È un appello alla cura di prossimità quello che viene lanciato dalle Giunte di tutti i Comuni, da Prato alla Val di Bisenzio, da Montemurlo al territorio mediceo. “Prendetevi cura dei vostri vicini e delle vostre vicine più fragili, segnalate le situazioni di difficoltà o di violenza domestica”, scrivono un drappello di assessori di Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato, Vaiano, e Vernio.
“La situazione è complicata per tutti ma lo diventa ancora di più per chi è solo oppure si trova ad affrontare una convivenza forzata in un contesto di solitudine o di maltrattamentisi afferma – il perdurare delle assolutamente necessarie misure disicurezza per fronteggiare la diffusione del Coronavirus può contribuire a rendere davvero difficile la quotidianità di molte persone che abitano nel vostro medesimo palazzo oppure a due passi da voi. Chi è prossimo spesso sa cosa accade dentro le mura domestiche, è in grado di valutare se un anziano solo è in grado di cavarsela o ha bisogno di supporto oppure raccoglie i rumori di litigi troppo frequenti e troppo violenti. Abbiate cura dei vostri vicini, a tutti in questo momento è richiesto un gesto di attenzione e solidarietà in più”.
L’appello – che è firmato dagli assessori Ilaria Santi (Prato), Valentina Vespi e Alberto Fanti (Montemurlo); Fabiana Fioravanti e Giulio Bellini (Vaiano), Maria Lucarini e Barbara Di Sciullo (Vernio), Maila Grazzini (Cantagallo), Maria Teresa Federico (Poggio a Caiano), Stella Spinelli e Federico Migaldi (Carmignano) – ha anche l’obiettivo di evidenziare e diffondere informazioni su quali servizi e quali numeri si possono chiamare per dare supporto a chi si trova in difficoltà.
“In questa drammatica crisi senza precedenti anche nel nostro territorio si stanno scrivendo tante belle storie di solidarietà, le relazioni di vicinato hanno trovato nuova forza – sottolineano gli assessori – per questo sappiano che il nostro appello potrà essere ascoltato da molti.
Linea contro la violenza domestica – Molta preoccupazione c’è per le donne vittime di violenza domestica. Nei giorni scorsi il Centro Antiviolenza La Nara ha lanciato l’allarme per la totale assenza di richieste di aiuto, dovuta probabilmente anche alla condizione di isolamento in cui vivono in questo momento i nuclei familiari. Ecco quindi i numeri da chiamare per segnalazioni o supporto: Centro Antiviolenza La Nara tel.0574-34472 – Numero nazionale 1522. In più si ricorda che è disponibile, grazie alla Regione Toscana, anche l’app gratuita del 1522 sul proprio cellulare, che consente anche di chattare in modo silenzioso con le operatrici del servizio.
Numeri utili e Protezione civile – I diversi Comuni sono in grado di dare dirtettamente molte informazioni per intervenire su situazioni di difficoltà. Per Carmignano il numero da contattare è 055 8750257.
Linea assistenza psicologica – Ci sono anche alcuni numeri di riferimento anche per il supporto psicologico: Telefono Amico Prato 0574 32777 (dalle 16 alle 20,30); Telefono amico Nazionale 199 284 284 (dalle 10 alle 24); Ordine Psicologi della Toscana 3316826935 (dalle 9 alle 19).