“Una stanza tutta per me”: lettura collettiva per la giornata contro la violenza sulle donne

Oggi, 25 novembre, ricorre la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, proclamata dall’ONU in ricordo del massacro di tre dissidenti dominicane che tentarono di opporsi nel 1960 al regime dittatoriale del proprio paese. Il Comune di Carmignano vuole tenere alta l’attenzione su questo tema, purtroppo ancora molto attuale e che vede ogni giorno numerose donne essere vittima di violenza. Per questo si è scelto di andare oltre alle barriere imposte dalle vigenti normative anti covid, realizzando un lavoro a distanza che andrà in scena nelle sale virtuali del sito web www.ilgiornaledicarmignano.it e sulla pagina Facebook del Comune, oltre che sulle pagine Facebook del sindaco Edoardo Prestanti e dell’associazione Metropopolare, curatrice del progetto.

L’appuntamento, sui canali web sopracitati, è per oggi alle ore 15, quando partirà la proiezione di “Una stanza tutta per me”, a cura dell’Associazione Teatro Metropopolare, con Giulia Aiazzi e Vittoria Doretti, per la regia di Livia Gionfrida e filmato dal videomaker Ivan Dalì. Il reading vede anche la partecipazione di:
– Luca Borgioli, preside Istituto comprensivo Il Pontormo di Carmignano
– Ilaria Bugetti, consigliere Regione Toscana
– Laura Cecconi, collaboratrice Centro Antiviolenza donna La Nara
– Stella Spinelli, Assessore alle Cultura e Pari opportunità Comune di Carmignano
– Edoardo Prestanti, Sindaco di Carmignano

“Attraverso la lettura collettiva di testi corrosivi di Serena Dandini e di alcune splendide poesie di Gioconda Belli e di Rupi Kaur – spiegano i curatori – proponiamo alla vostra visione un docu-video realizzato appositamente per questa Giornata, dove, oltre alle attrici dell’Associazione Metropopolare di Prato, prenderanno voce figure di rilievo del nostro territorio resesi disponibili per rendere più forte il messaggio di denuncia di un’emergenza che in questo particolare anno si è purtroppo acuita, soprattutto in ambito familiare.Ed è proprio per questo aggravarsi che il Comune di Carmignano farà sentire la sua solidarietà con un’altra iniziativa: l’illuminazione del Campano della Rocca di Carmignano di colore rosso, per tutta la notte del 25 novembre per dire a gran voce NO alla violenza sulle donne!”

Al tramonto infatti, il Campano della Rocca di Carmignano sarà illuminato di rosso per tutta la notte.

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Connettività internet a carmignano: via al sondaggio per tutti i cittadini

Internet: quanto e come siamo connessi a Carmignano? L’assessorato all’informatica ed il settore sviluppo e innovazione del Comune danno il via ad un sondaggio fra tutti i cittadini, volto a comprendere l’effettivo stato di connettività della banda sul territorio comunale. Il sondaggio, attivo da oggi al link sottostante, richiede di inserire la propria area di domicilio, la compagnia telefonica con la quale si è connessi ad internet e la tipologia di connessione utilizzata (ADSL, Fibra, Wireless). Infine, viene richiesto di specificare la qualità della connessione.

La connessione internet è ormai un bene di prima necessità, che tutti utilizziamo quotidianamente, anche per motivi lavorativi. In questo periodo molte persone lavorano da casa, grazie alla formula del lavoro agile, e gli studenti sono impegnati con la didattica a distanza. Le video lezioni, seguite tramite computer, smartphone o tablet, impiegano un livello elevato di banda, così come il telelavoro operato da molte persone. Per questi motivi, assicurarsi che internet funzioni correttamente è ancora più importante rispetto agli anni scorsi, affinché si possa garantire lo svolgimento ottimale di scuola e lavoro in via telematica.

L’obiettivo immediato del sondaggio riguarda l’istruzione di bambini e ragazzi. Tramite il questionario, le famiglie saranno in grado di fornire all’amministrazione comunale un riscontro immediato riguardante eventuali difficoltà di connessione. “Vogliamo garantire il diritto allo studio a tutti gli alunni delle nostre scuole”, spiega l’assessore alla pubblica istruzione e all’informatica Tamara Cecconi. “Laddove un ragazzo avesse difficoltà a connettersi da casa per seguire la didattica a distanza, potremmo intervenire per dargli supporto. Abbiamo già in mente qualche soluzione attuabile in determinati casi e siamo pronti ad attivarci, dove necessario, per offrire soluzioni alternative alle famiglie”.

Il sondaggio ha anche un obiettivo a lungo termine. Tutto il territorio sarà mappato, rendendo evidente la situazione reale della connettività, frazione per frazione, segnalata dai cittadini. Questa mappatura verrà sovrapposta a quella della connettività ufficialmente dichiarata dalle aziende operatrici. Nel caso di dati discordanti, il parallelismo dei dati consentirà di analizzare meglio la situazione delle zone interessate e di lavorare su questo fronte per il futuro.

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Torrente elzana: via ai lavori di messa in sicurezza

Sono in corso i lavori di rigenerazione sul torrente Elzana a Comeana, in particolare nel tratto dal ponte di via della Stazione verso monte, e nell’area del Parco della Fontina. L’intervento vede la collaborazione tra il Genio civile della Regione Toscana e il Comune di Carmignano ed è messo in atto dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno.

Anche a causa dei cambiamenti climatici, negli ultimi anni sono sempre più frequenti le bombe d’acqua che, generando piene improvvise dei corsi d’acqua, rendono più probabile il rischio di esondazione. L’Elzana, come molti torrenti, non è esente dal rischio idrogeologico ed è fondamentale la sua manutenzione per garantire la sicurezza dei cittadini che vivono nella zona. I detriti portati dall’acqua nel corso del tempo avevano modificato la morfologia del territorio e del torrente stesso. Per programmare l’intervento è stato importante il dialogo con i cittadini che vivono in quel tratto, lungo le sponde dell’Elzana, i quali hanno potuto mettere la propria memoria storica a disposizione, confrontandosi con i tecnici del Genio civile e del Consorzio di bonifica, e quindi di intervenire nel migliore dei modi.

I lavori sull’alveo dell’Elzana stanno anche contribuendo al recupero e alla tutela di un ponte medievale: in quanto il corso del torrente era stato deviato dai detriti, mettendone a repentaglio la stabilità. Il ponte si trova sul tracciato della Via degli Etruschi, il percorso storico naturalistico che si snoda da Volterra a Fiesole passando anche per il territorio di Carmignano. Recuperare questo tratto di torrente è quindi una necessità anche da questo punto di vista.

Spiega il presidente del Consorzio, Marco Bottino: “Il Consorzio, in collaborazione con il Genio Civile, sta attuando in questi giorni un altro importante intervento sul Torrente Elzana, che in questi ultimi anni ha conosciuto una lunga serie di manutenzioni che lo hanno reso sempre più sicuro e più bello e fruibile andando così a ricostruire un nuovo positivo rapporto fra cittadini e corso d’acqua. Anche a questo serve quel contributo di bonifica che nelle prossime settimane sarà richiesto su tutto il territorio Medio Valdarno, anche a Carmignano”.

“A distanza di questi ultimi quattro anni di stretta collaborazione con il Consorzio di bonifica Medio Valdarno ed il Genio civile della Regione Toscana – aggiunge l’assessore all’Ambiente Federico Migaldi – voglio ringraziarne i tecnici e gli organi amministrativi di questi due enti. Il dialogo sviluppato anche con i residenti del nostro territorio, ha permesso nel corso di questi ultimi anni di avere interventi sempre di maggiore qualità, contribuendo anche a sviluppare il progetto inclusivo delle Vie dell’Acqua, a cui l’amministrazione comunale fa sempre riferimento per la tutela e promozione del territorio del Comune di Carmignano”.

Comune e Legambiente insieme contro l’abbandono delle mascherine

In questi mesi, nei quali vige l’obbligo di indossare la mascherina ogni qual volta si esca di casa, questi sono diventati tra i rifiuti maggiormente prodotti. Non essendo riciclabili né compostabili, le mascherine devono essere conferite nel rifiuto residuo, ma ne vengono ritrovate ogni giorno molte disperse nell’ambiente.

Durante l’estate i “Nonni del verde”, gli uomini e donne che svolgono servizi socialmente utili nel territorio comunale e che si sono dedicati in particolare alla pulizia delle aree verdi pubbliche, hanno denunciato il frequente ritrovamento delle mascherine.
La stessa problematica è stata riscontrata dai volontari che hanno partecipato all’iniziativa “Puliamo il mondo” il mese scorso, quando fra i molti rifiuti raccolti è emersa una forte presenza di mascherine usa e getta.

Sebbene la maggioranza delle mascherine disperse non venga abbandonata intenzionalmente, ma sia piuttosto persa inconsapevolmente, il forte impatto ambientale di questi rifiuti deve portare ad una riflessione, incentivando a porvi un’attenzione particolare. Lo stesso vale per i mozziconi di sigaretta, sempre troppo presenti nell’ambiente. Entrambi questi rifiuti, se non smaltiti correttamente, possono entrare negli ecosistemi naturali portando a conseguenze dannose.

“Le mascherine e guanti monouso ad uso civile, secondo una stima di Legambiente rappresenterebbero circa lo 0,23% dei rifiuti urbani raccolti in Italia”, spiega Ilaria Protti, vicepresidente di Legambiente Prato. “Il loro mancato conferimento nella raccolta indifferenziata, seguito spesso dal loro abbandono in strada, comporta un grave problema di gestione ambientale e sanitaria per l’ulteriore contagio che tale rifiuto potrebbe veicolare, per la composizione di materiale non biodegradabile e perchè la sua frammentazione può produrre parti più piccole che entrano nella catena alimentare animale. Per quanto riguarda infine i mozziconi di sigaretta, essi come confermano i dati del monitoraggio Park Litter – iniziativa di Legambiente nazionale, rappresentano purtroppo la tipologia di rifiuto più comunemente riscontrata nei parchi urbani. Nell’edizione 2020 infatti sul podio dei rifiuti raccolti, i mozziconi di sigaretta si quantificano come il 33% del totale, seguiti al secondo posto da tappi di bottiglia e linguette di lattine che precedono gli innumerevoli frammenti di carta non identificabili. All’appello non manca la plastica: il 6% dei rifiuti totali. Da tutto questo ci dobbiamo difendere, con l’aiuto indispensabile dei cittadini, e a questo è destinata la campagna che abbiamo curato in collaborazione con l’assessorato all’ambiente del comune di Carmignano”.

Per questi motivi il Comune di Carmignano e Legambiente Prato hanno dato il via ad una campagna di sensibilizzazione verso la tutela dell’ambiente, incentrata proprio su questo genere di rifiuti non riciclabili né compostabili: mascherine e mozziconi di sigaretta.  Una campagna frutto di un indirizzo del consiglio comunale, che ha votato l’ordine del giorno su questo tema. Tre locandine (allegate al presente comunicato) sono state affisse negli esercizi commerciali e nei luoghi pubblici di maggiore frequentazione, come il palazzo comunale e il comando della polizia municipale a Carmignano, la biblioteca a Seano, lo Spazio giovani a Comeana.

“L’emergenza sanitaria è al primo posto nelle nostre azioni quotidiane”, dice l’assessore all’ambiente Federico Migaldi. “L’Ambiente è il nostro bene comune, tutelarlo vuol dire preoccuparsi anche della nostra salute”.