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Anche nel 2021 c’è lo Sportello Verde

Dopo il riscontro positivo del “Progetto Carmignano 2020 – Rigenerazione Agricola e tutela ambientale”, è stato rinnovato per il 2021 lo Sportello Verde di Carmignano, progetto che ha come capofila la ProLoco e l’impegno diretto del Bio Distretto del Montalbano.

Il progetto persegue un percorso di tutela ambientale e di valorizzazione dell’agricoltura biologica, già intrapreso dall’amministrazione comunale. Lo Sportello Verde, seguito da un agronomo specializzato in programmazione aziendale, promozione del territorio e consulenza sull’uso razionale dei prodotti fitosanitari, sarà sempre a disposizione dell’amministrazione comunale e delle aziende agricole del territorio comunale, attraverso recapiti telefonici ed informatici per coordinare o gestire la realizzazione di interventi mirati.

Il progetto prevede l’aggiornamento dell’Atlante delle produzioni naturali e tradizionali, dei servizi ed ell’eco-turismo locale, attraverso mirate interviste di ogni singola azienda agricola, che è scaricabile dal sito web del Comune di Carmignano. Viene inoltre prodotto un notiziario online volto ad informare le aziende sulle opportunità offerte dai bandi, dalla normativa e dalle iniziative locali, al fine di orientare le aziende agricole locali verso una più razionale pianificazione ed un opportuno coordinamento delle strategie aziendali.

In parallelo, viene elaborato uno specifico disciplinare di garanzia partecipata, in base alle norme IFOAM, con una scheda di adesione da far sottoscrivere alle aziende agricole che intendono aderire al sistema, propedeutico alla fornitura di produzioni naturali e/o certificate bio tramite specifica ATI all’azienda che fornisce il servizio di mensa scolastica gestito da Qualità&Servizi SpA.

Fra i punti cruciali del progetto risalta anche il proseguimento delle esperienze dei corsi didattici sulla costruzione dei muretti a secco inerenti il progetto “Ricostruiamo la campagna giardino”, gestito dalla geologa Laura Grassi e dell’architetta Stefania Voli, anche mediante valutazioni destinate alle aziende agricole locali sul ruolo dei terrazzamenti rispetto alle problematiche idrogeologiche.

Non mancano le attività di promozione per la tutela dei boschi e di valorizzazione delle aree naturali protette di interesse locale, oltre all’affiancamento nei rapporti che il Comune mantiene con le Università e gli enti di ricerca nel campo agricolo e fitopatologico.

“I dati sulle percentuali della SUA (Superficie Agricola Utilizzata) adibite ad agricoltura biologica sono cruciali per comprendere quanto stia funzionando il lavoro fatto sul nostro territorio”, spiegano i referenti del Bio Distretto Rosalba Luzzi e Mario Apicella. “La media della superficie coltivata a biologico è in Europa del 8%, in Italia del 16%, in Toscana supera il 25% e a Carmignano è del 49%. Questo ci fa capire che a livello generale c’è ancora molto da lavorare, ma che sul nostro territorio l’impegno degli ultimi anni sta dando i suoi risultati”.

“Continuiamo questa collaborazione con il Bio Distretto – spiega il presidente della Pro Loco Carlo Attucci – perché riteniamo che lo sportello sia utilissimo alla aziende del nostro territorio per una transizione biologica”.

“Tanti Comuni del Montalbano vorrebbero portare come buona pratica lo Sportello Verde – afferma il sindaco Edoardo Prestanti – e siamo orgogliosi di rinnovare questo servizio, che è fondamentale per i piccoli produttori, che ad esempio rispetto alle grandi aziende agricole non avrebbero la possibilità di gestire da soli tutta la burocrazia necessaria per ottenere le certificazioni”.

PONTE ALLA NAVE: APPROVATO LO STUDIO DI FATTIBILITA’

Un altro passo avanti verso la realizzazione della nuova bretella di collegamento fra la Sr 66 nel comune di Signa e la Sp 45 nel comune di Poggio a Caiano. Si è infatti conclusa la fase che riguarda la stesura del progetto di fattibilità.

A seguito della firma dell’accordo avvenuto il 30 settembre 2019 tra tutti gli enti coinvolti: Regione Toscana, Provincia di Prato, Città Metropolitana di Firenze , Comuni di Campi Bisenzio, Signa,  Carmignano e Poggio a Caiano, l’amministrazione  provinciale  di Prato, avvalendosi dell’ausilio di professionisti esterni esperti in materia, ha realizzato il progetto di fattibilità tecnico economica, ultimato nell’estate del 2020 e avviato immediatamente dopo l’iter per la verifica di assoggettabilità a Via (Valutazione di Impatto Ambientale). Nell’aprile scorso, la Regione ha escluso l’opera dalla procedura di valutazione di impatto ambientale in quanto lo studio di fattibilità già conteneva gli elementi necessari. La prossima fase è dunque quella della progettazione definitiva.

Lo studio di fattibilità è stato presentato questa mattina (venerdi 21 maggio 2021) dagli ingegneri Massimo Ceccarini e Massimo Perri di Studio Mc Mp durante una conferenza stampa alla presenza del presidente della Provincia Francesco Puggelli, dell’assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli, della consigliera alla viabilità della Città Metropolitana Angela Bagni, del Sindaco del Comune di Signa Giampiero Fossi, dell’assessore ai lavori pubblici del Comune di Campi Bisenzio Lorenzo Loiero, dell’assessore ai lavori pubblici del Comune di Poggio a Caiano Tommaso Bertini e del Sindaco del Comune di Carmignano Edoardo Prestanti. Tutti gli enti hanno espresso la volontà di proseguire nell’iter verso la progettazione definitiva.

“E’ un’opera attesa da molti anni – dichiara il presidente della Provincia Francesco Puggelli – e per la quale adesso abbiamo basi solide per compiere i passi successivi, lo studio di fattibilità approvato ci permette infatti di pensare a Ponte alla Nave come un’infrastruttura davvero realizzabile e di proseguire subito verso le prossime fasi, per prima quella della progettazione definitiva. E’ un’infrastruttura che ha una forte valenza strategica per ben quattro Comuni e che vede un forte sostegno anche da parte della Regione e della Città Metropolitana, ma che necessita anche di un grande impegno economico per il quale è necessario procedere passo dopo passo in maniera condivisa tra tutti gli enti e con una forte sinergia istituzionale. Adesso siamo pronti per il prossimo passaggio della progettazione esecutiva, che ci consentirà poi di attivarci per il reperimento delle risorse necessarie alla realizzazione dell’opera”.

“Ho apprezzato  il lavoro svolto fino ad ora – commenta l’assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli –e l’accuratezza con cui è stato redatto lo studio di fattibilità, nonché la determinazione espressa da tutte le amministrazioni coinvolte nel realizzare questa opera strategica per tutta l’area. E’ importante adesso proseguire con la progettazione definitiva, che vede già lo stanziamento di 200mila euro da parte della Regione Toscana, fase che sarà fondamentale anche per il reperimento delle risorse necessarie a finanziare l’opera”.

“Come Città Metropolitana – dichiara la consigliera alla viabilità della Città Metropolitana Angela Bagni – siamo assolutamente convinti della bontà dell’opera e determinati nel proseguire assieme a tutti gli enti coinvolti in un percorso di concertazione nella progettazione definitiva e nella ricerca dei finanziamenti necessari”.

“Questo per il nostro territorio è un punto di svolta epocale”, dice il sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti. “È quel tipo di infrastruttura buona, sostenibile e che porta con sé un duplice obiettivo: ambientale ed economico. Se da un lato, distribuendo meglio il traffico, si andrà a migliorare la qualità dell’ambiente, dall’altro si vanno ad agevolare le aree produttive del nostro territorio e quindi a portare una maggiore prospettiva di crescita economica, con le conseguenti ricadute occupazionali”.

Si tratta di un’opera la cui necessità è sentita da anni e che ha visto l’avviarsi di un percorso istituzionale tra le amministrazioni competenti fin dai primi anni del 2000. Lo scopo condiviso è quello di realizzare un sistema viario alternativo per la riqualificazione generale di una vasta area sul confine tra la provincia di Prato e la Città metropolitana di Firenze e che interessa i comuni di Poggio a Caiano, Carmignano, Signa e Campi Bisenzio.

GLI OBIETTIVI DELL’OPERA
La opera, andando ad alleggerire il traffico lungo la Sr 66, non soltanto apporterà benefici alla popolazione residente nel centro abitato di Poggio a Caiano, ma migliorerà la viabilità complessiva nell’area sud-est della provincia di Prato e nelle aree confinanti della città metropolitana di Firenze. Dalla realizzazione della nuova bretella, infatti, trarranno beneficio direttamente anche il comune di Campi Bisenzio e il comune di Signa, soprattutto i residenti nella frazione di Poggio Novo, che negli ultimi anni è stata interessata da un consistente sviluppo edilizio proprio nella zona interessata dall’opera.

I vantaggi sono da un lato in termini di inquinamento acustico, atmosferico e di riduzione delle situazioni di pericolo per la presenza di pedoni in zone densamente abitate, dall’altro in termini di mobilità, in quanto l’opera permetterà un traffico fluido, scorrevole e sicuro nella direzione delle vicine aree urbane di Prato e Campi Bisenzio.
Trarrà infine beneficio il comune di Carmignano, per le conseguenze positive che la realizzazione di questa nuova viabilità avrà sulle imprese e sulle attività presenti nella zona industriale e artigianale di Comeana, che potranno più facilmente raggiungere la viabilità principale in direzione Prato e Firenze e sulla popolazione della frazione di Comeana che si troverà ad avere un evidente vantaggio in termini di minore traffico pesante che transita dal centro abitato, oltre che di maggiore facilità nel raggiungere la Sr 66.

Inoltre, l’intersezione a rotatoria su via Lombarda, con la realizzazione di due ponti, uno sul torrente Ombrone in località Ponte alla Nave nel territorio comunale di Poggio a Caiano e uno sul canale Tozzinga, va a completare, in aggiunta alla tangenziale terminata nel 2014, il sistema di circonvallazioni del centro abitato di Poggio a Caiano.

IL PROGETTO
Il nuovo progetto ha mantenuto inalterato il tracciato già definito nel progetto di fattibilità del 2005, aggiornando però la progettazione delle singole opere alle attuali normative, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti di natura idraulica e sismica. L’infrastruttura ha una lunghezza complessiva di 1230 metri e comprende la realizzazione di due ponti, uno che attraversa l’Ombrone e uno sul Tozzinga per un quadro economico totale di 26 milioni di euro.

La strada prevede una corsia per senso di marcia e due banchine laterali con un’altezza contenuta, anche al fine di limitare l’impatto visivo alle proprietà private confinanti, si sviluppa dalla rotatoria esistente su via Pistoiese, prosegue poi con un viadotto fino al primo ponte sul fosso Tozzinga e fino al secondo e più importante ponte sul torrente Ombrone successivamente, per arrivare infine alla rotatoria su via Lombarda.
I due ponti, di impatto visivo simile per rendere più armonica l’opera nel suo complesso, hanno lunghezza diversa: 62 metri quello sul Tozzinga e 122 quello sull’Ombrone. Il progetto contempla la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione stradale e l’installazione di proiettori a basso impatto energetico lungo le arcate dei due ponti al fine di creare un suggestivo effetto scenografico notturno.

— Comunicato stampa della Provincia di Prato —

Nuovo mercato “Campagna in Piazza”

Nasce il nuovo mercato “Campagna in Piazza”, organizzato dalla ProLoco di Carmignano in collaborazione con il BioDistretto del Montalbano, l’Associazione Produttori Fichi Secchi, lo Sportello Verde, il Coordinamento circoli Arci del Montalbano e con il patrocinio e contributo del Comune di Carmignano. Il mercato si svolgerà presso il parcheggio di via Carlo Levi, accanto alla Pista Rossa di Seano, ogni terzo sabato del mese dalle ore 8 alle ore 13. La prima data sarà sabato 15 maggio.

Edoardo Prestanti, sindaco di Carmignano: “Prosegue l’alleanza con la ProLoco, che svolge un ruolo fondamentale nella promozione delle tipicità e della vocazione del nostro territorio. Questo mercato vuole rappresentare un modo per poter vendere prodotti di qualità, del territorio, promuovendo quell’agricoltura sana e pulita che ha nel biologico e biodinamico la sua vocazione. Anche questo rappresenta un ulteriore passo avanti nella costruzione di un distretto biologico, oltre a definire Carmignano come il territorio con la vocazione biologica più importante a livello del Montalbano e della piana fiorentina-pratese”.

Carlo Attucci, presidente della Pro Loco: “La ProLoco non deve solo portare turismo, ma valorizzare il territorio anche dando valore ai suoi prodotti. Abbiamo tante eccellenze, quindi cerchiamo sia di farle vendere sia farne apprezzare la grande qualità”.

Sofia Toninelli, vicepresidente della Pro Loco e organizzatrice del nuovo mercato: “La ProLoco ha un’esperienza ventennale nei mercati, con due mercati d’antiquariato e uno di artigianato. Con questo nuovo mercato vogliamo promuovere anche i prodotti agricoli del territorio e, nel caso di quelli non coltivati a Carmignano, dei territori vicini. L’obiettivo è valorizzare i prodotti attirando persone da fuori, ma anche far scoprire ai cittadini la qualità dei prodotti biologici e biodinamici. L’iniziativa ha come valore anche quello di essere stata concertata da tutti gli attori del territorio con un tavolo organizzato dalla ProLoco con l’amministrazione comunale e con associazioni e aziende agricole”.

Azzurra Del Lucchese, presidente Ass. Produttori Fichi Secchi: “Ci ha fatto piacere partecipare a questo tavolo che si è concretizzato in un mercato che esalta la diversità e la stagionalità delle produzioni, oltre che i prodotti tipici. Il fico secco è un prodotto tipico di Carmignano e quindi promuoviamo fortemente il mercato e speriamo che sia un punto di ripartenza”.

Andrea Landini, vicepresidente Coldiretti: “Come agricoltore sono contento che sia stata messa l’agricoltura al primo posto e sia riconosciuta non solo per la produzione di cibo, ma anche per il valore turistico che può avere in contesti come il nostro. Un mercato biologico come questo può essere anche uno strumento di educazione alimentare e mette in diretto contatto chi produce con chi acquista, evidenziando la diversità fra un prodotto a km 0 e uno della grande distribuzione”.

Alessandro Bandinelli, presidente BioDistretto del Montalbano: “Il BioDistretto si occupa di produrre bio: quale miglior occasione di un mercato per sensibilizzare il consumatore verso questo tipo di alimentazione sana? È anche una questione culturale: avvicinarsi al prodotto naturale, cambiare il nostro modo di consumare il cibo, conoscendo chi lo produce e capendo quali sono le necessità e i costi reali, non guardando solo al prezzo più basso”.

Partita la distribuzione dellA “Cesta carmignano”

È partita oggi la consegna della “Cesta Carmignano”. 60 ceste natalizie, iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale, Pro Loco di Carmignano e dalla Caritas, che saranno consegnate alle famiglie conosciute dalla Caritas. Ad ogni cesta è allegata una lettera del Sindaco Prestanti, come augurio di buone feste in questo periodo difficile che la comunità tutta si trova ad affrontare.

I prodotti, acquistati dall’Amministrazione per confezionare le cesta , sono tutti di produttori locali:
-biscotti del Panificio Capissi
-Ceci, fagioli e passata di pomodoro dell’Azienda agricola Montaneta
-Miele dell’Azienda agricola Puro Carmignano
-Olio della Cooperativa Humanitas
Inoltre, in tutte le ceste è inserita anche una confezione di biscotti donati dal Biscottificio Amari di Comeana.

“Questa iniziativa – sottolinea l’assessore alle Politiche Sociali Federico Migaldi – vuole essere anche un modo per promuovere le eccellenze gastronomiche del nostro territorio e sostenere i produttori locali”.
Oltre alle ceste destinate alla Caritas, infatti, chiunque può acquistare una cesta natalizia oppure singoli prodotti, sia di quelli contenuti nelle ceste sia altri venduti dai produttori locali. È sufficiente contattare la Pro Loco per effettuare l’ordine e conoscere le modalità di ritiro.
“Come Pro Loco di Carmignano – spiega il presidente Carlo Attucci – ci siamo messi a disposizione per essere uno shop, un punto vendita delle ceste e dei prodotti. Si tratta di prodotti di alta qualità e questa è una buona occasione per provarli”.

“Siamo contenti di aver contribuito a questa iniziativa così importante, che ci rende orgogliosi di essere parte attiva del territorio di Carmignano”, aggiunge Francesca Maffucci, coordinatrice educativa dell’area psichiatrica della Cooperativa Humanitas. “Dietro al nostro contributo c’è il lavoro di tante persone che dedicano il loro tempo e impegno all’attività agricola di Rigoccioli. Sono perlopiù persone portatrici di una disabilità e questo, che loro, con il loro impegno, possono aiutare altre persone, è una cosa straordinaria”.

Di seguito la lettera del Sindaco Edoardo Prestanti allegata alla cesta natalizia.
A tutti voi concittadini
L’avvicinarsi del periodo Natalizio ci ricorda quali siano i valori essenziali e senza tempo: la fratellanza, l’accoglienza, il prendersi cura l’uno dell’altro.
Nonostante questo momento di inedita difficoltà, nessuno si deve sentire solo ma parte di una Comunità. Nel limite delle leggi e delle limitazioni che verranno imposte per le festività, ci stringeremo alle nostre famiglie.
Vi invio questo dono come segno di vicinanza e di solidarietà. Trascorrere buone feste è un diritto di tutti, così come avere del cibo sano e di qualità.
I miei più sinceri auguri di Buon Natale e di un migliore anno nuovo.
Il Sindaco
Edoardo Prestanti

Connettività internet a carmignano: via al sondaggio per tutti i cittadini

Internet: quanto e come siamo connessi a Carmignano? L’assessorato all’informatica ed il settore sviluppo e innovazione del Comune danno il via ad un sondaggio fra tutti i cittadini, volto a comprendere l’effettivo stato di connettività della banda sul territorio comunale. Il sondaggio, attivo da oggi al link sottostante, richiede di inserire la propria area di domicilio, la compagnia telefonica con la quale si è connessi ad internet e la tipologia di connessione utilizzata (ADSL, Fibra, Wireless). Infine, viene richiesto di specificare la qualità della connessione.

La connessione internet è ormai un bene di prima necessità, che tutti utilizziamo quotidianamente, anche per motivi lavorativi. In questo periodo molte persone lavorano da casa, grazie alla formula del lavoro agile, e gli studenti sono impegnati con la didattica a distanza. Le video lezioni, seguite tramite computer, smartphone o tablet, impiegano un livello elevato di banda, così come il telelavoro operato da molte persone. Per questi motivi, assicurarsi che internet funzioni correttamente è ancora più importante rispetto agli anni scorsi, affinché si possa garantire lo svolgimento ottimale di scuola e lavoro in via telematica.

L’obiettivo immediato del sondaggio riguarda l’istruzione di bambini e ragazzi. Tramite il questionario, le famiglie saranno in grado di fornire all’amministrazione comunale un riscontro immediato riguardante eventuali difficoltà di connessione. “Vogliamo garantire il diritto allo studio a tutti gli alunni delle nostre scuole”, spiega l’assessore alla pubblica istruzione e all’informatica Tamara Cecconi. “Laddove un ragazzo avesse difficoltà a connettersi da casa per seguire la didattica a distanza, potremmo intervenire per dargli supporto. Abbiamo già in mente qualche soluzione attuabile in determinati casi e siamo pronti ad attivarci, dove necessario, per offrire soluzioni alternative alle famiglie”.

Il sondaggio ha anche un obiettivo a lungo termine. Tutto il territorio sarà mappato, rendendo evidente la situazione reale della connettività, frazione per frazione, segnalata dai cittadini. Questa mappatura verrà sovrapposta a quella della connettività ufficialmente dichiarata dalle aziende operatrici. Nel caso di dati discordanti, il parallelismo dei dati consentirà di analizzare meglio la situazione delle zone interessate e di lavorare su questo fronte per il futuro.

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COVID-19: il sindaco prestanti scrive al governo

In seguito all’ultimo DPCM, il Sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti ha inviato al Governo il seguente “appello per il bene comune”.

Sig. Presidente del Consiglio dei Ministri
Sig.ri Ministri
Vi confesso che mai come adesso, nei quattro anni trascorsi da quando ho avuto l’onore di essere chiamato a rappresentare Carmignano, ho avvertito un senso di DRAMMATICITÀ così forte per il futuro di tutta la nostra comunità. I numeri dei contagi e dei ricoveri in Italia dicono che il virus è fuori controllo, e che tutti siamo a rischio, a prescindere da età, lavoro, e condizione sociale.

Allo stesso tempo è a rischio il LAVORO: chiudere senza garanzie una parte importante delle attività commerciali, significa semplicemente condannarle a fine sicura. Il rischio è chiaro: l’incertezza per la salute personale e dei propri cari da una parte, e la disperazione economica dall’altra, stringono in una tenaglia con un unico esito, la ROTTURA del
patto di fiducia fra cittadino e istituzioni, senza il quale salta la “società democratica”.

Oggi purtroppo, siamo alla vigilia di nuove misure restrittive, unico sistema per diminuire la diffusione del virus e mantenere sotto controllo l’andamento dell’emergenza sanitaria.

Da SINDACO, assieme alle migliaia di altri colleghi sparsi in tutta Italia, abbiamo sempre fatto la nostra parte, per onorare la fascia che portiamo, e soprattutto quel GIURAMENTO di difendere sempre la comunità che rappresentiamo!
Come SINDACI abbiamo affrontato le emergenze sociali e organizzative, legate al Covid dello scorso marzo e di questa fase. Abbiamo dato piena collaborazione a livello istituzionale senza distinzione ideologiche e di colore, con un unico fine: affrontare tutte le difficoltà dei nostri
cittadini. Solo per restare all’ultimo periodo, come Sindaci abbiamo consigliato di superare i problemi legati ai ritardi nella tracciatura dei casi con l’introduzione dei tamponi veloci ed abbiamo, con tutte le difficoltà del caso, collaborato all’informazione sulla tracciatura dei contagi sul territorio.

Anche oggi, SONO e SIAMO, disposti ad onorare il nostro ruolo e le responsabilità ad esso collegate, nella sfida difficile di tutelare la salute e la sicurezza pubblica e nello stesso momento garantire la continuità di servizi essenziali, la scuola, i trasporti, l’industria, il commercio.

NO A CHIUSURE INDISCRIMINATE – SI A REGOLE FERREE

Condivido a pieno l’appello lanciato dai Sindaci della Valbisenzio, dove saggiamente si chiede di evitare chiusure indiscriminate e lineari, ma azioni selettive su base territoriale e sul rispetto delle condizioni di sicurezza. Ne va del lavoro, della vita di milioni di lavoratori, di studenti, della sussistenza di piccole e grandi aziende che rischiano di non arrivare al nuovo anno. Noi Sindaci, se forniti di mezzi e risorse, siamo pronti a fare la nostra parte, organizzando il sistema di controlli e garantendo il rispetto delle norme e la tutela della salute pubblica.

Il Sindaco
Edoardo Prestanti

Azienda del territorio regala visiere per asili nido e scuole dell’infanzia

Oggi l’azienda Pluribol ha donato un kit da 10 visiere paraschizzi per ciascuna scuola dell’infanzia, per la scuola dell’infanzia paritaria e per gli asili nido privati presenti nel comune di Carmignano.

Oggetto della donazione sono le visiere paraschizzi PLUS01: visiere protettive in PET, realizzate con un design ergonomico a scudo completo, che protegge completamente dal mento alla fronte, e dotate di una fascia elastica e di un distanziatore frontale in poliuretano espanso elastico, per essere adattate a tutti gli utilizzatori. Le visiere, contrassegnate come DPI certificate CE, sono disinfettabili e riutilizzabili e saranno quindi dispositivi di protezione molto utile durante l’anno scolastico per tutte le scuole cui sono state donate.

L’azienda Pluribol è nata nei mesi scorsi, in seguito all’emergenza Covid-19, da una filiera di aziende del territorio che hanno riconvertito la propria produzione, per far fronte alla nuova situazione di mercato, riuscendo anche a dare lavoro a numerose persone.

“Ricevere una donazione come questa, in questo momento – afferma l’assessore all’istruzione Tamara Cecconi – non solo fa piacere, ma ci rende orgogliosi dei cittadini che vivono e lavorano nel nostro territorio. Queste visiere offriranno maggiore sicurezza a tutti coloro che lavorano con i bambini più piccoli, che non indossano la mascherina, e contribuiranno notevolmente a limitare le possibilità di contagio da Covid. Ma i ragazzi della Pluribol hanno dimostrato di non abbattersi davanti alle difficoltà, anzi di saperne tirar fuori un’occasione. Grazie alla loro iniziativa hanno ridato una prospettiva a tanti lavoratori, fornendo allo stesso tempo degli strumenti di protezione indispensabili nella lotta contro il virus”.

Piazze dei cittadini: arriva la pedonalizzazione estiva

Il Comune di Carmignano ha deliberato di istituire in via temporanea e sperimentale, quattro aree pedonali urbane a Carmignano, Seano e Comeana, nei fine settimana tra il 3 luglio e il 6 settembre. L’obiettivo della misura è quello di sostenere la ripartenza dopo il periodo di lockdown, autorizzando la concessione di suolo pubblico a favore degli esercizi pubblici ed agevolando così le possibilità di fruizione dei luoghi pubblici da parte della cittadinanza. Dopo gli investimenti delle scorse settimane per sostenere imprese, commercio e famiglie, adesso il Comune si dedica ai cittadini restituendo valore alla socialità.

Nello specifico, saranno rese pedonali le seguenti piazze:

  • Piazza Vittorio Emanuele II (Carmignano): dal venerdì alla domenica dalle 20.30 alle 24;
  • Piazza G. Matteotti (Carmignano): dal venerdì alla domenica dalle 20.30 alle 24;
  • Piazza IV Novembre (Seano): dal venerdì alla domenica dalle 19.30 alle 24;
  • Piazza Cesare Battisti (Comeana): dal venerdì alla domenica dalle 19.30 alle 24.

“Sta cominciando un’estate particolare, diversa dalle ultime che abbiamo vissuto”, afferma il sindaco Edoardo Prestanti. “L’emergenza Covid-19 ha portato all’annullamento di alcune consuete iniziative estive, che erano solite caratterizzare i nostri luoghi pubblici durante l’estate, ma nonostante questo ci siamo impegnati per mettere in piedi un calendario di eventi che potessero svolgersi con le modalità imposte dalla normativa attuale. Vogliamo però dare anche agli esercenti, alle associazioni, a tutta la cittadinanza la possibilità di riprendersi quegli spazi e quei momenti di socialità che a lungo sono stati limitati. Per questo abbiamo scelto di pedonalizzare le piazze nelle sere del fine settimana. Ora lanciamo l’invito: rendiamole vive insieme!”.

Le misure per rilanciare l’economia di Carmignano

Azzeramento della Tosap per bar e ristoranti e concessione di nuovi spazi e aree comunali per i pubblici esercizi. Sono le prime di una serie di misure messe in campo dall’amministrazione comunale di Carmignano per favorire la ripresa delle attività e rilanciare così l’economia di Carmignano. “Partono i contributi per rilanciare l’economia del territorio – ha detto il sindaco Edoardo Prestanti -. Per prima cosa abbiamo quindi deliberato l’azzeramento della Tosap per tutto il 2020 per bar e ristoranti. Abbiamo inoltre deciso di mettere a disposizione dei pubblici esercizi del territorio nuovi spazi e aree pubbliche. Le nostre piazze, parchi pubblici e giardini diventeranno così non solo luoghi di ritrovo, ovviamente nel rispetto di tutte le normative, per i nostri concittadini, ma anche spazi capaci di consentire alle nostre attività di poter rilanciare la propria azione economica. Stiamo inoltre studiando un sistema per ridurre la Tari ed è nostra intenzione pubblicare un bando per un contributo a fondo perduto per la ripartenza delle attività commerciali”. 

E’ stato quindi pubblicato sul sito del Comune un avviso per concedere alcuni spazi pubblici comunali ai soggetti che svolgono attività di pubblici esercizi (come bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie e esercizi similari). Dallo scorso 18 maggio le imprese dei pubblici esercizi hanno, infatti, potuto riprendere l’attività con apertura al pubblico, ovviamente nel rispetto del Dpcm del 17 maggio 2020 e dell’ordinanza regionale. Il rispetto dei protocolli di sicurezza comporta un distanziamento di tavoli e posti a sedere e una riorganizzazione degli spazi da destinare alla ristorazione e alla somministrazione, con la conseguente riduzione del numero dei clienti che possono essere accolti. Da qui la volontà dell’amministrazione di intervenire a sostegno di queste attività, concedendo nuovi spazi e aree pubbliche. Non solo, la Giunta ha anche deliberato l’azzeramento della Tosap per tutto il 2020 per bar e ristoranti.

“Abbiamo individuato alcune aree da mettere a disposizione gratuitamente dei pubblici esercizi, come Piazza G. Matteotti e Piazza Vittorio Emanuele II a Carmignano, la Rocca di Carmignano, il Parco Museo Quinto Martini di Seano, l’ex Cava di Bacchereto, piazza San Carlo ad Artimino e il Giardino Palloni a Seano – ha aggiunto l’assessore alle Attività produttive Francesco Paoletti -.  Siamo però aperti a nuove proposte e disponibili quindi ad esaminare anche altre eventuali manifestazioni d’interesse per la concessione di spazi dislocati in zone diverse del territorio”.

Le domande potranno essere presentate fino al 3 giugno tramite fax (055 8750301), pec (comune.carmignano@postacert.toscana.it), e-mail (segreteriagenerale@comune.carmignano.po.it). Il testo completo della manifestazione d’interesse e la modulistica sono scaricabili dal sito del Comune di Carmignano. Alla dichiarazione deve essere allegata copia di un valido documento d’identità. La concessione degli spazi potrà avvenire anche per fasce orarie giornaliere e solo per alcuni giorni nell’arco della settimana o per alcuni periodi. La concessione sarà valida al massimo fino al 31 dicembre.

Fase 2, da domani nei mercati saranno presenti tutte le categorie merceologiche

Nei mercati settimanali di Carmignano, Seano e Comeana saranno presenti nuovamente tutti i banchi, alimentari e non. Si inizia domani, martedì 19 maggio, con i mercati di Carmignano e Seano, mercoledì invece sarà la volta di Comeana. L’ingresso alle aree mercato sarà consentito solo con l’uso della mascherina ed è obbligatorio mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro. Per quanto riguarda nello specifico il mercato di Seano, è stata disposta una nuova organizzazione: i banchi sono stati posizionati in maniera diversa in modo tale da mantenere il rispetto delle distanze di sicurezza; sono stati creati due corridoi a senso unico per visitarlo; all’ingresso sono stati posizionati dei cartelli informativi sui corretti comportamenti da tenere. A presidiare l’area e a controllare che il mercato si svolga nel corretto rispetto di tutte le normative, saranno presenti dei volontari dell’Anc.