Archivi tag: featured

Approvato il progetto definitivo per la sicurezza e riqualificazione del torrente Ombrone tra Signa e Carmignano

Approvato il progetto definitivo per la realizzazione di una fascia di pertinenza fluviale per il miglioramento dell’efficienza idraulica del Torrente Ombrone a Castelletti. L’iter procedurale continua adesso senza sosta verso l’approvazione dell’esecutivo, auspicata entro la fine dell’anno, tenendo conto delle rilevanze derivanti dalle riunioni della conferenza dei servizi. Intanto il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno ha avviato anche le necessarie procedure di frazionamento e di esproprio delle aree interessate per circa 22 ettari, con l’obiettivo di bandire la gara per l’affidamento dei lavori già nei primi mesi del 2019.

Si tratta di un grande progetto strategico di riqualificazione della piana tra Signa e Carmignano finanziato dalla Regione Toscana che si avvale del Consorzio per tutte le procedure necessarie all’attuazione dell’intervento (tra cui anche le procedure espropriative) il cui importo ammonta complessivamente a circa 3,6 milioni di euro.

L’intervento interessa in particolare il tratto del torrente Ombrone compreso tra la zona industriale in località la Lombarda e l’area di Castelletti ed è articolato in tre lotti che, nell’insieme, prevedono di incrementare la capacità di deflusso del torrente Ombrone a valle di Poggio a Caiano attraverso la  risagomatura della sponda in destra ed in sinistra idraulica, oltre che tramite  la risagomatura dell’esistente by-pass idraulico sotto il Ponte di Castelletti lungo la SP 45 di Via  Montefortini. Tra gli interventi è prevista anche la realizzazione di nuovi sistemi arginali a protezione di via Montefortini, degli abitati di podere delle Casette, della zona industriale di Comeana, di Lecore e Sant’Angelo.

“Il progetto, volto a mitigare il rischio idraulico afferente al torrente Ombrone fino ad eventi con tempo di ritorno pari a 200 anni, è da inquadrarsi come volano di partenza rispetto ad un masterplan progettuale che persegue l’obiettivo primario di incrementare la capacità di deflusso del torrente Ombrone per tutto il tratto che va dalla confluenza con il Fosso Quadrelli, in località Molin Nuovo, fino alla foce in Arno – spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno Marco Bottino -. Le opere previste dal presente progetto consentiranno di confinare l’area di naturale espansione delle piene del corso d’acqua a Castelletti, con conseguente incremento del livello di sicurezza idraulica per le opere infrastrutturali e per le abitazioni limitrofe. Il target relativo all’incremento della sicurezza idraulica non è il solo ma concorre con il progetto di miglioramento della qualità ambientale e paesaggistica del Parco agricolo della Piana previsto dal Piano di Indirizzo Territoriale della Regione Toscana.  L’allargamento della fascia golenale consentirà infatti di creare una fascia perifluviale che, sottratta all’attuale destinazione ad uso agricolo, oltre ad agevolare l’attività di manutenzione del corso d’acqua, permetterà di valorizzare la fascia di pertinenza fluviale attraverso la formazione di specie riparie arbustive e arboree”.

Per l’assessore all’ambiente del Comune di Signa Federico La Placa: “E’ la prosecuzione di un impegno preso con la comunità, ovvero quello di donare maggiore sicurezza idraulica all’abitato e alla zona industriale, considerato che è ancora vivo in tutti noi il ricordo della piena del febbraio 2014 che per fortuna limitò i danni alla sola zona dei Renai”.

“Un intervento importante in linea con il principale obiettivo dell’Amministrazione comunale, cioè la salvaguardia del territorio dal rischio idrogeologico, così da garantire al contempo la sicurezza dei nostri cittadini – ha aggiunto il Sindaco del Comune di Carmignano Edoardo Prestanti -. La cassa di espansione di Castelletti è l’opera più importante e strategica per garantire la sicurezza idraulica dell’Ombrone. Un lavoro che metterà in sicurezza tutto l’abitato di Comeana, con benefici indubbi anche per la zona di Seano”.

Carmignano celebra la Giornata degli alberi piantando nuove specie

Ricorre oggi, mercoledì 21 novembre, la Giornata nazionale degli alberi, un appuntamento istituito con la legge 10 del 2013 per valorizzare il patrimonio arboreo e boschivo esistente e per sensibilizzare i cittadini sull’importanza degli alberi, come risorsa preziosa per l’ecosistema. Il Comune di Carmignano ha deciso di celebrare questa importante giornata con due diverse iniziative: una festa rivolta ai più piccoli, andata in scena sabato scorso allo Spazio Giovani di Comeana, e la piantumazione di nuovi alberi.

“Piante e alberi, oltre a una funzione estetica, aiutano a vivere meglio, producono ossigeno e aiutano la biodiversità, difendono il suolo e puliscono aria e acqua – ha commentato l’assessore all’Ambiente Federico Migaldi -. Un primo intervento a cui ne seguiranno altri nel corso della legislatura”.

Entro l’anno, infatti, saranno piantati diciassette nuovi alberi tra Seano e Comeana. Otto platani andranno a completare l’assetto arboreo presente lungo la Pista Rossa di Seano e la statale. Qui verranno anche tolti tre peri, che saranno successivamente piantati in un’altra area del territorio.

Altre nove nuove essenze andranno invece ad impreziosire il giardino della scuola primaria Nazario Sauro di Comeana. Si tratta nello specifico di due tigli, due querce, un gelso, due pissardi e due liriodendri. Alberi che andranno a sostituire i nove pini domestici abbattuti lo scorso inizio settembre in quanto presentavano difettosità, con il conseguente rischio crollo.

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, a Carmignano in scena lo spettacolo “Le Zie”

Uno spettacolo teatrale per riflettere sul ruolo e sul valore delle donne. E’ quanto propone l’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Carmignano in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 dall’Assemblea generali delle nazioni Unite.

L’appuntamento è per sabato 24 novembre a partire dalle 21 nella sala consiliare del Comune di Carmignano con “Le Zie”, spettacolo teatrale di Laura Sicignano, per la regia di Riccardo Giannini, che racconta la storia delle quattro figlie del sovrano Luigi XV, nate al posto del tanto desiderato e atteso erede al trono, messe in disparte e dimenticate da tutti. La rappresentazione teatrale, a ingresso libero e gratuito, sarà preceduta da un momento di ascolto e riflessione curato da rappresentanti del Centro Antiviolenza La Nara. Centro che, lo ricordiamo, dal 2014 cura a Carmignano uno sportello di ascolto e orientamento contro la violenza alle donne, attivo il primo e il terzo mercoledì del mese.

“La scelta di proporre uno spettacolo come Le Zie in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, è dettata dalla volontà di evidenziare come la deviazione culturale che porta al femminicidio si perda nella notte dei tempi – spiega l’assessore alle Pari Opportunità Stella Spinelli -. La condizione femminile qui rappresentata è quella delle giovani sorelle dell’ultimo re di Francia, prigioniere in una gabbia dorata senza scelta né identità: semplici soprammobili. Il nostro auspicio è che quindi si stimoli una riflessione profonda e strutturata, unica arma contro un male vecchio di secoli”

“Le Zie” sono quattro diaboliche nobildonne vissute alla corte di Versailles che, dimenticate dalla storia, si vendicano dell’oblio del tempo e tornano con prepotenza alla ribalta per raccontare la loro verità, che parla di intrighi, gelosie e lotte di potere al tramonto del regno di Luigi XV. Le “zie”, sputano il loro velenoso rancore nei confronti della favorita del re, Madame Du Barry, recitando splendori e miserie della bella cortigiana. Su di loro incombe implacabile l’ombra della Rivoluzione. Come è stata definita dalla stessa Sicignano, “E’ una storia tragicomica dove c’è malvagità e perfidia. E’ lo spaccato di un’epoca, un Settecento decadente e di facciata, apparentemente razionale, dietro cui si nascondono i mostri”. Ambiguità e mistero anche nell’interpretazione registica di Riccardo Giannini, che non delinea mai il confine tra finzione e realtà.

Ambiente, al via la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti abbandonati sul Montalbano

Hanno preso il via gli interventi per la rimozione dei rifiuti e la bonifica dei manufatti in cemento amianto presenti in un’area in località Pinone sul Montalbano. Si tratta della più grande bonifica ambientale eseguita nel Comune di Carmignano negli ultimi venti anni, che porterà alla completa pulizia della zona, per tanti anni punto di riferimento per carmignanesi e non solo, poi deturpata per grande inciviltà e illegalità.

Pneumatici, tubi, lastre di eternit, ma anche rifiuti in plastica, legno e detriti derivanti da attività edili. Pezzi di cartongesso, RAEE, sacchi neri contenenti scarti tessili, materassi e addirittura una vecchia auto abbandonata. Lo spettacolo che nel corso del tempo si è creato non è assolutamente dei migliori.

“Prosegue il percorso dell’amministrazione comunale nella bonifica e cura del nostro territorio, in particolar modo in questo caso delle aree boschive, che sono quelle più di tutte sottoposte a tali fenomeni di inciviltà – ha spiegato il sindaco Edoardo Prestanti -. Interventi volti a migliorare la qualità del nostro territorio verde, la propria salubrità e la sua attrattività turistica, dal momento che questo sversamento illecito di rifiuti di ogni genere è stato effettuato in un’area turisticamente importante. Auspico che tale intervento sia da stimolo per un nuovo inizio e per la rinascita di una zona che storicamente aveva rivestivo un’importanza notevole per il nostro territorio e per tutto il Montalbano, ma che negli ultimi quindici anni è stata abbandonata”.

“Gli autori di questi atti sono persone assolutamente incivili che per risparmiare i soldi di un corretto smaltimento non esitano a inquinare e creare degrado, che si ripercuote sulla salute di tutti – ha aggiunto il vicesindaco e assessore all’Ambiente Federico Migaldi -. Speriamo che questo sia un nuovo inizio per quel posto”.

Un problema non recente: l’area interessata è quella limitrofa all’ex albergo e ristorante Montalbano, situato nell’omonimo crinale tra Castra e Carmignano, con panorama mozzafiato su tutta la Piana. Un tempo era un punto di riferimento per chi voleva godersi un po’ di fresco e ammirare una vista magnifica, ma dopo la chiusura del locale l’area si è trasformata col tempo in una discarica a cielo aperto. Una situazione di degrado che è stata più volte segnalata dall’Amministrazione Comunale. Nel marzo del 2017 il Gruppo Carabinieri Forestale ha eseguito un accertamento, verificando la presenza di rifiuti di varia tipologia e natura. Dagli accertamenti non è stato possibile risalire agli autori dei depositi dei rifiuti e, non essendo imputabile ai proprietari la violazione del Codice Ambientale in quanto mancano le condizioni di dolo o colpa, spetta al Comune di Carmignano provvedere alla pulizia dell’intera area.

E così da oggi Programma Ambiente è a lavoro per rimuovere i manufatti in amianto e bonificare l’area, seguirà poi la rimozione del resto dei rifiuti.

Carmignano aderisce alla “Rete delle città libere dai pesticidi”

Tutelare la salute dei cittadini, salvaguardare il territorio e valorizzare gli elementi della biodiversità: sono questi gli obiettivi principali che l’amministrazione comunale di Carmignano sostiene da tempo. Ed è proprio per raggiungere questo importante traguardo e assicurare ai cittadini un ambiente più sano, verde e pulito, che il Comune di Carmignano ha aderito alla “Rete Europea delle Città Libere dai Pesticidi”. Un progetto promosso da PAN Europe – Pesticide Action Network, una ONG nata a Bruxelles nel 1987 che prevede un’Europa in cui l’uso dei pesticidi sia ridotto al minimo e sia sostituito da alternative sostenibili, così da tutelare la salute dei cittadini e dell’ambiente, garantendo una miglior qualità della vita.

“Aderendo al protocollo d’intesa delle Città libere dai pesticidi, come Comune vogliamo portare le battaglie e le buone pratiche che stiamo mettendo in atto sul fronte della tutela della salute dei cittadini e della salvaguardia dell’ambiente che ci circonda, anche nel contesto europeo – ha spiegato il Sindaco Edoardo Prestanti -. Battaglie che devono essere necessariamente condivise a livello globale, perché solo facendo rete e collaborando insieme, tutte le piccole e grandi realtà possono rafforzare un messaggio che riguarda il futuro dell’Europa. Un’Europa in cui l’uso dei pesticidi e delle sostanze nocive per cittadini e ambiente deve essere necessariamente ridotto al minimo”.

Una battaglia che il Comune di Carmignano sta, infatti, portando avanti da tempo. Tramite un’ordinanza del Sindaco già dal 2017 è vietato, sull’intero territorio comunale (aree pubbliche e private, agricole ed extra agricole), l’uso di prodotti erbicidi a base di Glofosate, in quanto ritenuti potenzialmente pericolosi per l’ambiente, il territorio e l’intera comunità. E’ poi cambiato il metodo per fare la derattizzazione e disinfestazione antizanzara: dopo una prima sperimentazione effettuata nel 2017, quest’anno l’amministrazione ha scelto di utilizzare negli spazi aperti e nelle fognature prodotti naturali e biologici, non nocivi per l’ambiente e le persone, repellenti e non adulticidi, per combattere le zanzare e contrastare l’ovideposizione. Il Comune è stato inoltre tra i pionieri di un progetto, denominato “GlifoBee”, per il monitoraggio della presenza del glifosato nelle acque di superficie e nelle api, così da verificare il benessere e lo stato di salute del territorio. Tra gli ultimi provvedimenti, da metà ottobre i giardinieri del Comune stanno intervenendo sul territorio utilizzando particolari prodotti biologici, sostenibili e non nocivi all’ambiente e alla salute dei cittadini.

Per proseguire in questo percorso di lotta all’uso dei pesticidi, il Comune di Carmignano ha quindi deciso di aderire alla Rete di Città Libere dai Pesticidi, progetto volto a riunire una massa critica di città impegnate ad eliminare l’uso degli antiparassitari e fornire una piattaforma europea all’interno della quale condividere esperienze e conoscenze, ricevendo supporto reciproco. E’ stato dunque sottoscritto un protocollo secondo il quale il Comune, entro tre anni dalla stipula dell’accordo, si impegna ad attuare politiche e intraprendere misure per vietare l’uso di erbicidi e pesticidi nelle aree pubbliche; estendere gradualmente il divieto dei pesticidi alle aree private con accesso pubblico e alle aree agricole in prossimità dei luoghi abitati; aumentare gli sforzi per migliorare la biodiversità del territorio.

Comeana, approvato dalla giunta il progetto per il rifacimento di alcune strade e marciapiedi

Rifacimento dell’asfalto e di tratti di marciapiedi in alcune vie di Comeana particolarmente trafficate, potenziamento dell’illuminazione pubblica e realizzazione di rampe di accesso per consentire il transito di persone diversamente abili. E’ quanto prevede il progetto, approvato dalla giunta, per la realizzazione di una serie di opere di manutenzione straordinaria di un tratto di via Macia e altre strade limitrofe nella frazione di Comeana. Interventi volti a migliorare la viabilità e accrescere la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale lungo queste arterie molto transitate.

Il costo totale dei lavori ammonta a circa 124mila euro, entro la fine dell’anno partirà il procedimento di gara per l’affidamento degli interventi.

Le zone interessate ai lavori sono via Macia (circa 500 metri) nel tratto che parte dall’incrocio con via Mazzoni fino a via Poggiorsoli; via Ludwig van Beethoven (circa 40 metri) e l’area della nuova rotatoria realizzata nel 2017 dal Comune su via Tasso, all’incrocio con via Machiavelli e via Mazzoni.

“Continuano le operazioni di asfaltatura e riqualificazione di tutta la frazione di Comeana – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Ceccarelli -, opere rese necessarie per accrescere la sicurezza di tutti, pedoni e veicoli. In particolare interverremo su via Macia, una strada storica comeanese, via che non è stata interessata dagli interventi che Publiacqua sta eseguendo per il collettamento degli scarichi fognari di Comeana all’impianto di San Colombano, e in alcune strade limitrofe. Vie che verranno dunque riasfaltate, così come saranno ripristinati i marciapiedi ormai deteriorati, e verranno poste opere propedeutiche per incrementare ulteriormente l’illuminazione. Si procederà poi con la realizzazione di rampe così consentire a tutti di poter transitare nella maniera più sicura possibile. Una serie di operazioni che andranno a beneficio dell’intera zona”.

Per quanto riguarda gli interventi sulla sede stradale, è previsto il rifacimento della pavimentazione mediante la fresatura di quella esistente deteriorata, la realizzazione del tappeto d’usura e la sua successiva asfaltatura. Seguirà poi il rifacimento della segnaletica orizzontale. In via Macia verranno sistemati alcuni tratti di marciapiedi deteriorati: nello specifico saranno sostituiti gli attuali cordonati e zanelle con cordonati nuovi, l’intervento verrà poi completato con il rifacimento del sovrastante tappeto di usura e la realizzazione di rampe di accesso idonee al transito di persone diversamente abili. Sempre in via Macia verranno eseguiti lavori propedeutici al potenziamento della pubblica illuminazione, con la posa di nuovi punti luce così da accorciare la distanza tra gli attuali lampioni e interrare la linea elettrica attualmente aerea.

Qualità dell’aria, dall’1 novembre divieto di accensione fuochi e abbruciamento all’aperto di sfalci e residui vegetali

Il sindaco Edoardo Prestanti, nell’ambito delle azioni di tutela della qualità dell’aria e della salute pubblica, e in accordo con la normativa regionale, ha firmato un’ordinanza al fine di ridurre la concentrazione media giornaliera per il parametro di polveri sottili PM 10. L’ordinanza sarà valida da domani, giovedì 1 novembre, fino a domenica 31 marzo 2019 e prevede il divieto di accensione fuochi e abbruciamento all’aperto di sfalci, residui vegetali o altro, nelle aree del territorio comunale che si trovano ad un’altezza inferiore a 200 metri sul livello del mare.

“L’inquinamento atmosferico è un problema serio, tutti noi attraverso pochi e semplici gesti possiamo contribuire a ridurre l’emissione di polveri sottili in atmosfera – spiega il sindaco Edoardo Prestanti -. Basta per esempio evitare inutili sprechi nella gestione del riscaldamento, privilegiare il più possibile l’uso di mezzi di trasporto pubblici e di forme di viabilità ecosostenibili, ma anche spegnere il motore quando si è fermi in coda. Piccole ma efficaci e fondamentali comportamenti necessari per migliorare la qualità dell’aria che ogni giorno respiriamo”.

L’amministrazione comunale invita dunque tutti i cittadini ad adottare dei comportamenti virtuosi per ridurre così le emissioni di materiale particolato in atmosfera. E’ consigliato per esempio non utilizzare biomasse (legna, pellet o altro) in caminetti o stufe, a meno che questi non costituiscano l’unica fonte di riscaldamento dell’immobile. Ma anche contenere i consumi energetici evitando inutili sprechi nella gestione degli impianti di riscaldamento: basta per esempio abbassare la temperatura del termostato di 1 o 2 gradi centigradi, controllare che il riscaldamento rimanga spento in caso di lunga assenza dall’abitazione o dal luogo di lavoro e regolare in maniera corretta gli orari di accensione. Per quanto riguarda gli spostamenti, i cittadini sono invitati a usare il più possibile i mezzi pubblici o mezzi di trasporto non inquinanti, oppure utilizzare in modo condiviso i mezzi privati (per esempio con colleghi di ufficio, lavoro, amici e parenti), per diminuire così il numero dei veicoli in circolazione. Altra buona pratica anti-smog, spegnere il motore di motocicli ed automezzi in caso di file o soste prolungate e limitare la velocità di marcia al di sotto dei limiti consentiti.

Celebrazioni per il 4 novembre 1918, tutto il programma

Il 4 novembre ricorre la Giornata delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia, ma anche il centenario dalla fine della Prima Guerra Mondiale. La data è poi stata estesa a tutti i conflitti. Per onorare la memoria e rendere il dovuto omaggio alle giovani vite spente nel campo di battaglia e per celebrare l’ultimo anno del Centenario della Grande Guerra, Carmignano ha stilato un ricco programma di iniziative che coinvolgeranno tutta la cittadinanza. Gli incontri sono promossi dal Comune di Carmignano in collaborazione con l’Associazione Combattenti e Reduci sezione di Carmignano e l’Associazione Nazionale Alpini gruppo Poggio a Caiano – Carmignano.

“Particolare attenzione quest’anno è stata posta al centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, con un ricco programma di iniziative rivolte a tutta la cittadinanza, rese possibili grazie al supporto dell’Associazione combattenti e reduci e degli Alpini – ha spiegato l’assessore Francesco Paoletti -. Tra le attività proposte, le visite alla storica cappella dei caduti, le conferenze, il concerto del Coro Alpino, la gita agli itinerari della grande guerra, e poi ovviamente la commemorazione ufficiale con la deposizione di corone d’alloro a tutti i cippi presenti nel nostro territorio, nessuna frazione sarà dimenticata. Continua poi l’esperienza instaurata con l’Istituto Comprensivo il Pontormo: come sempre saranno infatti coinvolti gli studenti, così da renderli partecipi di ciò che è accaduto in quel determinato periodo storico nel nostro territorio. Soprattutto in un momento come quello che stiamo attraversando oggi, crediamo ci sia sempre più bisogno di ricordare il nostro passato e quello che è stato”.

La commemorazione ufficiale si terrà domenica 11 novembre. Le celebrazioni, alla presenza delle Autorità e delle Associazioni d’arma, inizieranno alle 7.30 con il ritrovo in piazza Vittorio Emanuele II a Carmignano, da dove si partirà per tutte le frazioni per deporre le corone ai vari monumenti dei caduti in Guerra.  Questo l’itinerario: ore 8.00 Bacchereto piazza della Chiesa; ore 8.20 Seano piazza San Pietro; ore 9.00 Comeana piazza C. Battisti; ore 9.30 Poggio alla Malva piazza A. Naldi; ore 9.50 Artimino piazza San Carlo. Alle 10.30 a Carmignano, in piazza Vittorio Emanuele II è prevista l’alzabandiera e, a seguire, la sfilata delle rappresentanze fino alla Chiesa di San Michele, accompagnati dalla Fanfara dei Bersaglieri. Per l’occasione in piazza sarà esposto un trattore d’artiglieria TM 48. Alle 11.30 è in programma la Santa Messa solenne in suffragio dei caduti e alle 12.30 la commemorazione ufficiale con la benedizione e deposizione delle corone nella cappella votiva. Alle 13 pranzo sociale rivolto a tutta la popolazione (Per info su costi e dove, contattare l’Associazione Combattenti e Reduci Sez. Carmignano 335 7745619. Prenotazioni entro le 12 di sabato 10 novembre).

Il programma delle celebrazioni prevede poi una serie di appuntamenti che si terranno fino al 25 novembre e che vedranno coinvolti, tra gli altri, gli alunni della scuola media dell’Istituto Pontormo. I primi due appuntamenti sono per domenica 4 e domenica 11 novembre con l’apertura, dalle 15 alle 18, della storica Cappella dei Caduti di Carmignano (a fianco della chiesa), con visita guidata. 

Le iniziative proseguono poi martedì 13 novembre alle 21 nel salone consiliare del Comune di Carmignano con la presentazione del libro di Francesco Venuti “Memorie di guerra e di prigionia: l’internamento dei militari italiani attraverso le testimonianze a cura dell’A.N.C.R. Federazione Prato. Interverranno il sindaco Edoardo Prestanti, il presidente nazionale Combattenti e Reduci Sergio Paolieri; Orlando Materassi, A.N.E.I. Toscana e Luana Collacchioni, docente Università di Firenze. Sarà presente l’autore.

Venerdì 16 novembre alle 21 nella Chiesa di San Michele Arcangelo a Carmignano da non perdere il concerto del coro Alpino “Su Insieme Sez. di Firenze. Prima del concerto, alle 19:30, Cena Alpina nel chiostro offerta dal Gruppo Alpini Poggio a Caiano – Carmignano.

Lunedì 19 novembre alle 21 nella Saletta Museo del Vino a Carmignano appuntamento con la conferenza1918 – La pace provvisoria. Le principali conseguenze geopolitiche” a cura del Gruppo AttivaMente.

Un’altra conferenza è in programma per giovedì 22 novembre alle 21 in sala consiliare: “D’Annunzio, Croce e la Grande Guerra”, questo il titolo dell’incontro curato dal Gruppo d’Incontri il Campano e tenuto dal professor Michele Maggi, ordinario di Storia della filosofia politica all’Università di Firenze.

Saranno coinvolti come sempre anche gli studenti: l’Istituto Comprensivo “Il Pontormo” parteciperà infatti il 12 e il 13 novembre con le classi terze della scuola media, alle visite guidate alla storica Cappella dei Caduti di Carmignano. Le visite sono curate Riccardo Fortunato dell’Associazione Cime e Trincee.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare alle celebrazioni e ad esporre il tricolore a finestre e balconi.