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PONTE ALLA NAVE: APPROVATO LO STUDIO DI FATTIBILITA’

Un altro passo avanti verso la realizzazione della nuova bretella di collegamento fra la Sr 66 nel comune di Signa e la Sp 45 nel comune di Poggio a Caiano. Si è infatti conclusa la fase che riguarda la stesura del progetto di fattibilità.

A seguito della firma dell’accordo avvenuto il 30 settembre 2019 tra tutti gli enti coinvolti: Regione Toscana, Provincia di Prato, Città Metropolitana di Firenze , Comuni di Campi Bisenzio, Signa,  Carmignano e Poggio a Caiano, l’amministrazione  provinciale  di Prato, avvalendosi dell’ausilio di professionisti esterni esperti in materia, ha realizzato il progetto di fattibilità tecnico economica, ultimato nell’estate del 2020 e avviato immediatamente dopo l’iter per la verifica di assoggettabilità a Via (Valutazione di Impatto Ambientale). Nell’aprile scorso, la Regione ha escluso l’opera dalla procedura di valutazione di impatto ambientale in quanto lo studio di fattibilità già conteneva gli elementi necessari. La prossima fase è dunque quella della progettazione definitiva.

Lo studio di fattibilità è stato presentato questa mattina (venerdi 21 maggio 2021) dagli ingegneri Massimo Ceccarini e Massimo Perri di Studio Mc Mp durante una conferenza stampa alla presenza del presidente della Provincia Francesco Puggelli, dell’assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli, della consigliera alla viabilità della Città Metropolitana Angela Bagni, del Sindaco del Comune di Signa Giampiero Fossi, dell’assessore ai lavori pubblici del Comune di Campi Bisenzio Lorenzo Loiero, dell’assessore ai lavori pubblici del Comune di Poggio a Caiano Tommaso Bertini e del Sindaco del Comune di Carmignano Edoardo Prestanti. Tutti gli enti hanno espresso la volontà di proseguire nell’iter verso la progettazione definitiva.

“E’ un’opera attesa da molti anni – dichiara il presidente della Provincia Francesco Puggelli – e per la quale adesso abbiamo basi solide per compiere i passi successivi, lo studio di fattibilità approvato ci permette infatti di pensare a Ponte alla Nave come un’infrastruttura davvero realizzabile e di proseguire subito verso le prossime fasi, per prima quella della progettazione definitiva. E’ un’infrastruttura che ha una forte valenza strategica per ben quattro Comuni e che vede un forte sostegno anche da parte della Regione e della Città Metropolitana, ma che necessita anche di un grande impegno economico per il quale è necessario procedere passo dopo passo in maniera condivisa tra tutti gli enti e con una forte sinergia istituzionale. Adesso siamo pronti per il prossimo passaggio della progettazione esecutiva, che ci consentirà poi di attivarci per il reperimento delle risorse necessarie alla realizzazione dell’opera”.

“Ho apprezzato  il lavoro svolto fino ad ora – commenta l’assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli –e l’accuratezza con cui è stato redatto lo studio di fattibilità, nonché la determinazione espressa da tutte le amministrazioni coinvolte nel realizzare questa opera strategica per tutta l’area. E’ importante adesso proseguire con la progettazione definitiva, che vede già lo stanziamento di 200mila euro da parte della Regione Toscana, fase che sarà fondamentale anche per il reperimento delle risorse necessarie a finanziare l’opera”.

“Come Città Metropolitana – dichiara la consigliera alla viabilità della Città Metropolitana Angela Bagni – siamo assolutamente convinti della bontà dell’opera e determinati nel proseguire assieme a tutti gli enti coinvolti in un percorso di concertazione nella progettazione definitiva e nella ricerca dei finanziamenti necessari”.

“Questo per il nostro territorio è un punto di svolta epocale”, dice il sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti. “È quel tipo di infrastruttura buona, sostenibile e che porta con sé un duplice obiettivo: ambientale ed economico. Se da un lato, distribuendo meglio il traffico, si andrà a migliorare la qualità dell’ambiente, dall’altro si vanno ad agevolare le aree produttive del nostro territorio e quindi a portare una maggiore prospettiva di crescita economica, con le conseguenti ricadute occupazionali”.

Si tratta di un’opera la cui necessità è sentita da anni e che ha visto l’avviarsi di un percorso istituzionale tra le amministrazioni competenti fin dai primi anni del 2000. Lo scopo condiviso è quello di realizzare un sistema viario alternativo per la riqualificazione generale di una vasta area sul confine tra la provincia di Prato e la Città metropolitana di Firenze e che interessa i comuni di Poggio a Caiano, Carmignano, Signa e Campi Bisenzio.

GLI OBIETTIVI DELL’OPERA
La opera, andando ad alleggerire il traffico lungo la Sr 66, non soltanto apporterà benefici alla popolazione residente nel centro abitato di Poggio a Caiano, ma migliorerà la viabilità complessiva nell’area sud-est della provincia di Prato e nelle aree confinanti della città metropolitana di Firenze. Dalla realizzazione della nuova bretella, infatti, trarranno beneficio direttamente anche il comune di Campi Bisenzio e il comune di Signa, soprattutto i residenti nella frazione di Poggio Novo, che negli ultimi anni è stata interessata da un consistente sviluppo edilizio proprio nella zona interessata dall’opera.

I vantaggi sono da un lato in termini di inquinamento acustico, atmosferico e di riduzione delle situazioni di pericolo per la presenza di pedoni in zone densamente abitate, dall’altro in termini di mobilità, in quanto l’opera permetterà un traffico fluido, scorrevole e sicuro nella direzione delle vicine aree urbane di Prato e Campi Bisenzio.
Trarrà infine beneficio il comune di Carmignano, per le conseguenze positive che la realizzazione di questa nuova viabilità avrà sulle imprese e sulle attività presenti nella zona industriale e artigianale di Comeana, che potranno più facilmente raggiungere la viabilità principale in direzione Prato e Firenze e sulla popolazione della frazione di Comeana che si troverà ad avere un evidente vantaggio in termini di minore traffico pesante che transita dal centro abitato, oltre che di maggiore facilità nel raggiungere la Sr 66.

Inoltre, l’intersezione a rotatoria su via Lombarda, con la realizzazione di due ponti, uno sul torrente Ombrone in località Ponte alla Nave nel territorio comunale di Poggio a Caiano e uno sul canale Tozzinga, va a completare, in aggiunta alla tangenziale terminata nel 2014, il sistema di circonvallazioni del centro abitato di Poggio a Caiano.

IL PROGETTO
Il nuovo progetto ha mantenuto inalterato il tracciato già definito nel progetto di fattibilità del 2005, aggiornando però la progettazione delle singole opere alle attuali normative, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti di natura idraulica e sismica. L’infrastruttura ha una lunghezza complessiva di 1230 metri e comprende la realizzazione di due ponti, uno che attraversa l’Ombrone e uno sul Tozzinga per un quadro economico totale di 26 milioni di euro.

La strada prevede una corsia per senso di marcia e due banchine laterali con un’altezza contenuta, anche al fine di limitare l’impatto visivo alle proprietà private confinanti, si sviluppa dalla rotatoria esistente su via Pistoiese, prosegue poi con un viadotto fino al primo ponte sul fosso Tozzinga e fino al secondo e più importante ponte sul torrente Ombrone successivamente, per arrivare infine alla rotatoria su via Lombarda.
I due ponti, di impatto visivo simile per rendere più armonica l’opera nel suo complesso, hanno lunghezza diversa: 62 metri quello sul Tozzinga e 122 quello sull’Ombrone. Il progetto contempla la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione stradale e l’installazione di proiettori a basso impatto energetico lungo le arcate dei due ponti al fine di creare un suggestivo effetto scenografico notturno.

— Comunicato stampa della Provincia di Prato —

Torrente Furba: risanamento della frana e lavori alla pista ciclopedonale

È in corso il risanamento della frana che il maltempo ha causato, a fine febbraio, all’argine del torrente Furba a Seano. Grazie ad una segnalazione fatta dall’assessore all’ambiente Federico Migaldi, il Consorzio di Bonifica ed il Genio Civile hanno effettuato un sopralluogo per verificare la situazione ed hanno pianificato l’intervento di risanamento dell’argine. Il 23 marzo è arrivata l’autorizzazione idraulica ed il 24 è stato messo in moto il cantiere.

“Continua lo stretto rapporto di ascolto e di attenzione ai corsi d’acqua del Consorzio di bonifica su tutti i comuni del Medio Valdarno – commenta il Presidente del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno Marco Bottino – Con Carmignano anche in questo caso, abbiamo svolto un eccellente lavoro di squadra, insieme anche al Genio Civile, per arrivare presto e bene alla risoluzione della nuova criticità rilevata sul Furba, dove già abbiamo fatti diversi interventi di riqualificazione negli ultimi anni”.

Di pari passo, sono ripresi questa mattina i lavori su un altro tratto dello stesso argine, per la stesura del manto superiore della pista ciclopedonale. “Quest’estate avremo la possibilità di pedalare in tutta sicurezza sulla nuova pista ciclopedonale – afferma il sindaco Edoardo Prestanti – che vedrà in un prossimo futuro anche il collegamento con la pista del Poggetto, grazie alla passerella che verrà realizzata sul torrente. Il nostro lavoro sulla viabilità sostenibile si sviluppa su tutto il territorio e in parallelo sta andando avanti anche la realizzazione della ciclovia di Comeana”.

Seano: in arrivo la nuova viabilità

La frazione di Seano sarà soggetta ad una modifica della viabilità che coinvolgerà in modo particolare quattro strade, sulle quali sarà istituito il senso unico: via don Minzoni, via Saba, via Morante, via Fratelli Rosselli.

Nello specifico, saranno istituiti i seguenti sensi unici:
su via Don Minzoni, nel tratto di strada compreso tra via Baccheretana e via Morante (in direzione di via Morante) e nel tratto compreso tra via Montale e via Bacchelli (in direzione di via Bacchelli);
su via Saba, nel tratto di strada compreso tra via Morante e via Lisi (in direzione di via Lisi);
su via Morante, nel tratto di strada compreso tra via Baccheretana e via Morante (in direzione di via Morante) e nel tratto compreso tra via Don Minzoni e via Montale (in direzione di via Montale);
su via Fratelli Rosselli, nel tratto di strada compreso tra via Saba e via Don Minzoni (in direzione di via Don Minzoni).

Già da questa settimana partirà l’installazione della segnaletica verticale, che verrà temporaneamente coperta. Nella seconda settimana di dicembre sarà invece realizzata la segnaletica orizzontale, dopo di che verranno scoperti i cartelli e la nuova viabilità entrerà in vigore.

Le strade in questione, avendo una larghezza della carreggiata particolarmente ridotta e priva di marciapiedi, necessitavano dell’istituzione del senso unico per garantire la sicurezza ai pedoni, oltre che per una migliore regolamentazione del traffico veicolare. La nuova viabilità, infatti, è volta in modo particolare alla tutela dei pedoni, ma prospetta anche una più ampia possibilità di parcheggio per i residenti della zona.

Salgono a 40 le telecamere di videosorveglianza

Grazie a 18.000 euro di fondi del bando nazionale per la videosorveglianza, sono state installate 8 nuove telecamere sul territorio comunale, facendo salire a 40 il numero complessivo, per incrementare le misure di tutela del territorio.

Nello specifico, sono state aggiunte 2 telecamere di contesto e 6 telecamere con targa alert system, in grado di rilevare il numero di targa delle autovetture e di verificare in tempo reale se il veicolo è in regola con assicurazione e revisione, oltre ad inviare alle forze dell’ordine una segnalazione per eventuali auto rubate o sospette.

Attualmente le 6 nuove telecamere a lettura targhe sono state posizionate nei seguenti punti:
-Stazione di Carmignano (nuova installazione)
-Località Camaioni (nuova installazione)
-Semaforo all’incrocio tra via Vergheretana e via Madonna del Papa (nuova installazione)
-Autovelox di Seano (sostituisce la telecamera già esistente)
-Tangenziale ponte Ombrone (sostituisce la telecamera già esistente)
-Fermata bus Seano via Statale (sostituisce la telecamera già esistente)
Le due nuove telecamere di contesto sono invece state installate al Museo di Artimino.

La rete completa delle telecamere permette adesso di coprire tutti gli accessi al territorio comunale, oltre ai luoghi più sensibili come piazze ed incroci principali.
Nello specifico, dal 1 al 7 luglio è stato rilevato il transito di oltre 400 mila veicoli dai varchi di accesso ed uscita dal comune. La telecamera di Seano (Ombrone) dal 1 al 7 luglio ha rilevato il passaggio di 131 mila veicoli. Numeri che crescono notevolmente in altri periodi dell’anno.

“Quattro anni fa siamo partiti con il progetto di videosorveglianza – spiega l’assessore ai lavori pubblici Stefano Ceccarelli – ed abbiamo sfruttato la difficile morfologia del territorio a nostro vantaggio, posizionando le antenne per la ricezione dei dati delle telecamere nelle zone collinari. Per posizionare le nuove telecamere intelligenti abbiamo seguito i consigli delle forze dell’ordine, che hanno un occhio più attento sui luoghi più sensibili del territorio”.

Polizia Municipale e Carabinieri hanno accesso alle immagini delle telecamere, non solo dall’apposito portale informatico, ma anche direttamente dal telefono cellulare. Questo permette agli agenti di accedere alle telecamere anche quando sono di pattuglia.

“All’inizio del mandato – aggiunge il sindaco Edoardo Prestanti – ci eravamo dati l’obiettivo di monitorare i mezzi in entrata e uscita dal comune: siamo arrivati ad avere una copertura completa con doppia valenza. Da un lato il contrasto ai fenomeni criminali, dall’altro il controllo delle targhe: uno strumento di grande supporto all’operato delle forze dell’ordine”.

In arrivo 2 Nuove piste ciclabili e un ponte sulla furba

Nella prima metà di luglio prenderanno il via i lavori per il secondo ed ultimo lotto della ciclopista sull’argine del torrente Furba, a Seano. Questo tratto della pista ciclabile partirà da via Don Minzoni e si estenderà fino a raggiungere l’area industriale del Ficarello. Quest’ultimo lotto della ciclabile di Seano permetterà di raggiungere il punto del torrente Furba nel quale sorgerà, il prossimo anno, la passerella ciclopedonale che collegherà la rete di ciclovie carmignanesi con quelle di Poggio a Caiano. Proprio in questi giorni sono in corso i saggi sugli argini della Furba, dove il prossimo anno sorgerà il ponte tra Seano e Poggetto: uno snodo cruciale per la rete della viabilità sostenibile della piana.

Sempre nel mese di luglio, partiranno i lavori per la realizzazione della ciclopista dell’Ombrone, denominata “Via degli Etruschi”, a Comeana. In questo caso il lotto dei lavori sarà unico e si estenderà dal confine con il Comune di Poggio a Caiano, sulla testa dell’argine del torrente, fino al parcheggio di via Montefortini, percorrendo via Lombarda e via Etrusca. Entrambi i cantieri saranno aperti durante il mese di luglio e nella seconda parte dell’estate sarà già possibile pedalare sui nuovi tratti.

“Procediamo con la realizzazione delle ciclopiste – afferma l’assessore all’ambiente Federico Migaldi – e quest’estate faremo fare un grande passo in avanti alla viabilità lenta del nostro Comune. I collegamenti ciclopedonali diventano sempre più importanti per consentire una mobilità sostenibile nella piana e la rete del nostro Comune ne costituisce un tassello fondamentale”.