Carmignano ricorda i cinque martiri di Artimino

Una serata per ricordare Nella Nepi, Vincenzo Del Conte, Olinto Fontani, Samuele Nepi e Zelinda Nesti. Cinque abitanti della piccola comunità di Artimino, cinque vittime civili uccise per rappresaglia dai tedeschi ormai in ritirata il 6 agosto del 1944. L’amministrazione comunale non vuole dimenticare e, a distanza di 75 anni, in collaborazione con Anpi Carmignano e con il Comitato 11 Giugno di Poggio alla Malva, ha organizzato una serata per ricordare i nostri concittadini.

“Come ogni anno, la nostra Amministrazione vuole commemorare con tutti gli onori i martiri di Artimino – commenta l’Assessore alla Cultura Stella Spinelli -. Dedicare loro un evento che aiuti a riflettere e a non dimenticare è per noi un dovere e un onore”.

L’appuntamento è per lunedì 5 agosto a Artimino: il ritrovo è alle 20.50 in piazza San Carlo con le autorità del Comune, il gonfalone, l’Anpi di Carmignano e il Comitato 11 Giugno di Poggio alla Malva. Da lì partirà poi il corteo verso il cippo dei caduti di Artimino, dove si terrà la cerimonia civile e la deposizione della corona di alloro in onore dei cinque martiri.

Alle 21.30 in piazza San Carlo da non perdere il reading musical teatrale “Eppure era bella la sera” dell’associazione Metropopolare, con la regia di Livia Gionfrida. La voce sarà di Giulia Aiazzi, che disegnerà un percorso di memorie, storie e paesaggi, accompagnata da canti e musiche della tradizione partigiana eseguiti dal vivo dalla fisarmonica di Matilde Toni. La serata darà voce alle vicende individuali delle donne della Resistenza italiana e al valore sociale e politico che ebbero in quel particolare frangente storico. Si tratta di storie eterogenee: attraverso motivazioni ideali comuni, le donne compiono scelte coraggiose ed orgogliose, mai scontate o rinnegate. Furono staffette, fattorine, infermiere, vivandaie e combattenti. Trasportavano esplosivi nella borsa della spesa, animavano gli scioperi nelle fabbriche… e imbracciarono le armi.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.