“A spasso con Basaglia”: sabato un convegno, a quarant’anni dalla legge Basaglia

Sono passati quarant’anni da quando è stata approvata la legge 180/1978, ai più nota come Legge Basaglia, la riforma pensata e voluta dallo psichiatra Franco Basaglia che sancì la chiusura dei manicomi. E delle tematiche ancora aperte dopo l’uscita della Legge Basaglia si parlerà sabato 17 novembre a partire dalle 9.30 nella Sala Consiliare del Comune di Carmignano in occasione di “A spasso con Basaglia. Dall’istituzione al territorio”. Una conversazione tra passato, presente e futuro per capire meglio cosa vuol dire fare riabilitazione in psichiatria oggi, il tutto insieme a relatori di spicco e attraverso il racconto di esperienze di lavoro.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Carmignano, è promossa dalla Cooperativa Humanitas – attiva sul territorio comunale di Carmignano da più di trenta anni -, in collaborazione con il Consorzio Astir, Iama, Fuorischema, Alice Cooperativa Sociale, polisportiva Baol e Frank Diddi.

Modera l’incontro il presidente della Cooperativa Humanitas Alessio Nincheri. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Edoardo Prestanti, è previsto l’intervento della presidente del Consorzio Astir Loretta Giuntoli, che si soffermerà sull’impegno per la salute mentale e la nascita della Cooperativa. Antonio Cirri, presidente di Iama e sindaco di Carmignano ai tempi della nascita della Cooperativa, parlerà delle istituzioni proprio al tempo dell’avvio dell’attività di Humanitas. Previsto poi l’intervento di Gabriele Nardi, psicoterapeuta e presidente della Cooperativa Fuorischema su “La casa famiglia che lavora senza intrattenere”; insieme all’artista e progettista di Spazio Corte 17 Chiara Bettazzi si affronterà la tematica delle collaborazioni tra arte e archeologia industriale. E poi spazio a “Stigma ammazziamoli – un calcio allo stigma” promosso da Atletic Nadir di Prato e Cooperativa Alice, con Fabio Apa e Siro Dal Maso. Il convegno sarà anche l’occasione per parlare delle esperienze di lavoro, tra movimento e natura, insieme a Giulia Gradi danza-movimento-terapeuta e poi ancora non mancherà un focus su sport e integrazione con Francesca Maffucci, presidente della Polisportiva Baol. Seguiranno poi le poesie di Mirko e alle 13 pranzo organizzato dagli ospiti delle strutture Humanitas. Subito dopo video, foto, laboratorio agricolo, presentazione del progetto vado fuori, testimonianze e letture di poesie in compagnia di Frank Diddi e dei ragazzi della Cooperativa.

Per informazioni e contatti è possibile inviare una mail a eventi@coophumanitas.it