Firmata l’ordinanza sul corretto smaltimento di mascherine e guanti monouso e divieto di abbandono in area pubblica

Basta con mascherine e guanti monouso abbandonati per strada, in giardini o spazi pubblici: il sindaco Edoardo Prestanti ha firmato un’ordinanza sul corretto smaltimento di mascherine, guanti e altri dispositivi di protezione individuale e il divieto di abbandono in area pubblica. Per i trasgressori sono previste multe fino a 500 euro. “Fino ad ora ci siamo limitati a degli appelli al buon senso, ma da adesso ho predisposto e firmato un’ordinanza sul corretto smaltimento di mascherine e guanti – ha detto il Sindaco Prestanti -. Le mascherine sono fondamentali per la tutela della nostra salute. Purtroppo però stanno diventando troppo spesso elemento di inquinamento per l’ambiente. Sempre più le nostre città, le nostre piazze, gli spazi pubblici e i giardini sono disseminati di guanti e mascherine monouso, materiale che non deperisce e che, oltre che indice di maleducazione, diventa fonte di inquinamento ambientale e un potenziale rischio per la salute umana. Questo non è più accettabile. Chi abbandona per terra o conferisce in modo sbagliato questi rifiuti sarà sanzionato”.

Come previsto dall’ordinanza, tutti i cittadini devono smaltire correttamente nei rifiuti indifferenziati le mascherine, i guanti monouso e gli altri dispositivi di protezione individuale. È vietato gettare o abbandonare questi dispositivi in qualunque area pubblica, strade, marciapiedi, piazze, parchi e giardini. Coloro che abbandonano per strada questi dispositivi o li disperdono nell’ambiente, saranno sanzionati con multe che vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. Così come indicato dall’Istituto Superiore della Sanità, il corretto smaltimento di questi dispositivi utilizzati per la protezione individuale provenienti da utenze domestiche deve avvenire con le modalità dei rifiuti indifferenziati, avendo cura di avvolgerli in uno o più sacchetti di plastica ben chiusi prima di riporli nel contenitore per il conferimento.