Lettera aperta del Sindaco ai cittadini

Care/i concittadini,

Si avvia alla conclusione la Fase 1, uno dei periodi più duri e drammatici della nostra storia recente. La peste moderna, il Coronavirus, ci ha colpito nel bene che ci è più caro, la SALUTE, si è insinuato fra noi costringendoci all’isolamento, dividendo famiglie, e facendo vacillare la nostra speranza nel futuro.
Eppure, nonostante tutto questo, mai come adesso ci sentiamo UNITI, mai come adesso siamo assetati di futuro, mai come adesso siamo orgogliosi di essere Comunità e non soltanto individui.
È questo lo spirito tipico di noi Italiani, quello che nei momenti di difficoltà ci eleva dall’essere gente, allo status di popolo, capace di combattere e sognare un avvenire migliore.

Grazie a tutti voi, grazie ai volontari della protezione civile che hanno assistito la popolazione, grazie ai tanti che hanno donato mascherine e altri dispositivi di protezione alla nostra comunità, grazie a tutto il personale medico e sanitario che si è battuto anche sul nostro territorio contro il virus, grazie a tutti i cittadini e le cittadine che hanno rispettato le regole sacrificando un po’ della propria libertà per il bene di tutti.
INSIEME, abbiamo dimostrato che se siamo COMUNITÀ possiamo sconfiggere anche il più temibile dei nemici.
È tutto finito? Assolutamente NO!

Inizia ora la FASE 2, si apre la fase più complicata. Quella della RIPARTENZA, con la consapevolezza che il Coronavirus non sparirà dalle nostre vite e neanche dalla nostra città.
L’allentamento delle misure sarà graduale, come lo sono state le chiusure, e proporzionato alla capacità di rispettare le regole che saremo capaci di darci.
Dovremo inoltre, essere capaci di cambiare ed adattare i luoghi di lavoro, i luoghi di studio, gli spazi di socializzazione, il modo di vivere il nostro territorio, di fare sport e di stare assieme.
Tutto questo, con all’orizzonte le nubi di una crisi sociale ed economica senza precedenti.

In queste notti insonni il mio pensiero è andato a tutte quelle persone e famiglie che rischiano di essere travolte dall’insorgere della crisi nel far fronte a tutte quelle spese necessarie per una vita dignitosa. A quei lavoratori che rischiano di perdere la propria occupazione, e anche a quelle attività economiche e commerciali che rischiano di non riaprire.
NON CI ARRENDEREMO!
Dovremo continuare a lottare, ad essere uniti e solidali come lo siamo stati fino ad oggi, privilegiando il confronto allo scontro. Dovremo essere determinati nel trovare nuove soluzione ed elaborare strade e strategie diverse. Quella forza e quel genio che in meno di un mese ha permesso la riconversione di interi impianti produttivi, alla realizzazione di nuovi reparti di ospedale, e mobilitato centinaia di migliaia di volontari in tutta Italia, Carmignano compresa.

Come COMUNE DI CARMIGNANO faremo la nostra parte, le nostre risorse economiche non sono infinite, le spese sempre più ingenti e le entrate stanno crollando, ma le utilizzeremo fino a quanto il nostro bilancio lo consentirà.
Senza lasciare NESSUNO INDIETRO.
Daremo il nostro contributo per sostenere quel grande piano di rilancio dell’intero Paese, riducendo tasse e tariffe per chi è stato colpito dalla crisi, aiutando le famiglie in difficoltà, sostenendo la ripresa delle attività economiche e commerciali, ma anche semplificando la burocrazia.
Non abbiamo la bacchetta magica, abbiamo dalla nostra l’impegno e l’amore per il nostro bellissimo territorio.

Cari Carmignanesi ho deciso di scrivervi questa lettera per ringraziarvi, ma anche e soprattutto per chiedervi di continuare a LOTTARE ed essere UNITI e SOLIDALI come lo siete stati fino ad oggi, soltanto così potremo vincere questa nuova battaglia.
Sono orgoglioso di avere l’onore di lavorare e battermi per questa bellissima Comunità.
Avanti uniti!
FORZA CARMIGNANO!

Il Sindaco
Edoardo Prestanti