Un matrimonio ai tempi del coronavirus

Il virus non ha fermato l’amore di una giovanissima coppia che giovedì, nel salone consiliare del Comune di Carmignano, è convolata a nozze. Cerimonia ristretta con soli due testimoni, niente amici e parenti, festeggiamenti rimandati, ma l’amore ha vinto su tutto. Così, ovviamente nel pieno rispetto delle regole previste dai decreti ministeriali, muniti rigorosamente di mascherina e mantenendo le dovute distanze di sicurezza, Samuele Mocciaro e Lisa Weng sono convolati a nozze. E se il sorriso era celato dietro la mascherina, gli occhi erano davvero pieni di amore e felicità. A celebrare il rito civile l’assessore ai Servizi demografici Tamara Cecconi che, dopo aver dedicato ai novelli sposi la celebre poesia ode al matrimonio del libanese Kahlil Gibran “Sul matrimonio”, non ha nascosto l’emozione. “Vi parlo prima da donna, da mamma e da rappresentante della pubblica amministrazione – ha detto rivolgendosi agli sposi -. Aver rinunciato alla presenza di amici e parenti, a feste e quant’altro, essersi sposati in questo periodo così complicato e delicato per tutti, scalda davvero il cuore e mette ancor di più in luce quanto sia forte il vostro amore e quanto sia grande il vostro desiderio di diventare famiglia. Auguri di cuore da parte mia, del Sindaco, della Giunta e di tutta l’amministrazione comunale”.

Per quanto riguarda invece più in generale i riti civili in programma tra marzo e fine aprile a Carmignano, tredici coppie hanno deciso di rimandare le nozze a seguito dell’emergenza. Qualcuno ha spostato la data del fatidico sì a settembre, altri al prossimo anno, altri ancora aspettano di avere notizie più rassicuranti prima di fissare una nuova data.