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Torna la rassegna di letteratura “Autori di oggi, capolavori di ieri”, organizzata dai Comuni di Poggio a Caiano e Carmignano

Sabato 2 febbraio torna la rassegna di letteratura “Autori di oggi, capolavori di ieri”, organizzata dai Comuni di Poggio a Caiano e Carmignano – in collaborazione con il Polo Museale della Toscana, la Pro Loco di Poggio A Caiano, la  Pro Loco di Carmignano e la Tenuta di Artimino – e curata da Carla Lomi.

La rassegna, giunta alla sua quinta edizione, si articola come sempre in diversi incontri, tutti a ingresso gratuito, durante i quali poeti e scrittori contemporanei di fama indiscussa presentano in modo originale l’opera che più hanno amato. Saranno loro a farci entrare in punta di piedi all’interno dei mondi che questi romanzi custodiscono e tramandano di generazione in generazione. Ad ospitare la rassegna saranno i luoghi più suggestivi delle colline medicee: le Ville di Poggio a Caiano e di Artimino, dichiarate dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità”, le Scuderie Medicee di Poggio e la chiesa di San Michele a Carmignano.

“Torna per il quinto anno consecutivo ‘Autori di oggi, capolavori di ieri’, con un programma sempre più ricco e di alto livello, frutto della preziosa e proficua collaborazione tra i Comuni di Carmignano e Poggio a Caiano – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Carmignano Stella Spinelli -. In programma sei incontri dedicati alla letteratura, durante i quali gli autori invitati non presenteranno i propri libri ma parleranno degli autori che più amano. A questi si aggiunge un appuntamento sui generis: l’8 giugno arriverà infatti nella Chiesa di San Michele Massimo Cacciari, che non presenterà un capolavoro di ieri, ma offrirà un’intensa riflessione filosofica della Visitazione del Pontormo. Un rassegna dall’alto valore culturale, capace di emozionare, far riflettere e informare; un raggio di luce e un importante momento di crescita in un periodo buio. Invito quindi la cittadinanza a partecipare ai sette appuntamenti, che ricordo sono gratuiti e aperti a tutti”.

“Autori di oggi, capolavori di ieri” è partita cinque anni fa come una scommessa – aggiunge l’assessore alla Cultura del Comune di Poggio a Caiano, Giacomo Mari -, la conferma che avevamo avuto una giusta intuizione è stato il riscontro di pubblico che abbiamo avuto anno dopo anno. Forse a testimoniare che è forte il bisogno della comunità di fermarsi per concedersi il tempo di un approfondimento su opere che sono dei classici capaci di parlare all’uomo di ogni epoca, quindi, a ciascuno di noi. Queste opere e gli scrittori contemporanei che le rileggono ci permettono punti di vista laterali sul testo ma anche sul mondo. Quest’anno, non a caso, tra i grandi autori, abbiamo anche un economista, Stefano Zamagni, che ci aprirà nuovi scenari di riflessione”.

A conferma di quanto sia cresciuta negli anni “Autori di oggi, capolavori di ieri”, superando di molto i confini locali, questa edizione 2019 si è arricchita anche del patrocinio del Centro studi “La permanenza del Classico” dell’Università di Bologna.

“Non siamo i soli a presentare questa formula che vede al centro scrittori contemporanei che presentano i libri che hanno amato – precisa la curatrice della kermesse Carla Lomi – ma possiamo rivendicarne il primato. Ringrazio i Comuni di Carmignano e Poggio per la collaborazione messa in atto che ha permesso di creare un clima di passioni condivise come dimostrano i risultati di partecipazione ottenuti dalla rassegna. I classici hanno una grande ambizione, quella di raggiungere le cose che contano (la vita, l’amore, la morte, il dolore..) con parole sempre attuali e universali. Avvicinarsi a queste opere, dunque, significa dimenticare per un po’ la dimensione quotidiana per tornare a considerare la nostra storia in un ambito più vasto che è quello che ci accomuna all’umanità intera”.

Ad inaugurare la rassegna sarà lo scrittore Sandro Veronesi che sabato 2 febbraio alle 17 nella splendida cornice della Villa Medicea La Ferdinanda di Artimino proporrà una rilettura di un grande capolavoro di ieri: “Cuore di tenebra” di Joseph Conrad. Il 23 febbraio l’appuntamento è alla Villa Medicea di Poggio a Caiano (ore 17): Milo De Angelis rileggerà uno dei capolavori della letteratura latina, il “De rerum natura” di Lucrezio. Le letture saranno affidate a Viviana Nicodemo. Si prosegue poi sabato 9 marzo (ore 17) alla Villa Medicea La Ferdinanda di Artimino: la scrittrice Chiara Valerio, supportata dalle letture di Elisabetta Santini, presenterà il romanzo “Memorie di Adriano” di M. Yourcenar.

Seguono poi tre appuntamenti tutti alla Villa Medicea di Poggio a Caiano: il 30 marzo sarà la volta dell’autrice di oggi Ginevra Bompiani che rileggerà uno dei primi testi narrativi della storia della scrittura, ossia “I poemi di Gilgamesh”. Sabato 13 aprile Alberto Casadei reinterpreterà uno tra i libri di poesia più importanti nell’Italia del Novecento, “Occasioni” di Eugenio Montale. Le letture sono di Monica Menchi. La rassegna proseguirà poi subito dopo la pausa di Pasqua, il  4 maggio, e sarà incentrata sul romanzo di successo “Robinson Crosue” di Daniel Defoe. A reinterpretarlo l’economo Stefano Zamagni, supportato dalle letture di Moreno Fabbri.

Chiude la rassegna un evento straordinario: sabato 8 giugno alle 21 nella Chiesa di San Michele Arcangelo arriverà il filosofo Massimo Cacciari, che offrirà un’intensa e profonda illustrazione della Visitazione del Pontormo ospitata nella chiesa di Carmignano. Un’occasione per contemplare con più consapevolezza un capolavoro artistico profondamente radicato nel nostro territorio, ma che è patrimonio dell’umanità. Come definito dalla curatrice della rassegna Carla Lomi “Un quadro vivente di figure che si incontrano, immerse nei misteri della vita che ancora ci fanno riflettere e trasalire di gioia con la loro umiltà e suprema bellezza”. Per l’occasione Cacciari presenterà il suo libro “Generare Dio”, edizioni Il Mulino.

Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Cultura del Comune di Carmignano (cultura@comune.carmignano.po.it 055 8750231) e quello del Comune di Poggio a Caiano (ufficio.cultura@comune.poggio-a-caiano.po.it 055 8701280).

Al via il corso gratuito di italiano al femminile

Il Comune di Carmignano propone un “Corso di italiano al femminile” rivolto in particolare alle donne provenienti da altre culture. Quaranta ore di lezione per imparare le nozioni di prima necessità per farsi capire nella comunicazione di tutti i giorni: a casa, a scuola, in famiglia, a lavoro e nel tempo libero.

Il corso, curato dalla cooperativa sociale Pane & Rose, è gratuito e inizierà mercoledì 13 febbraio allo Spazio Giovani di Comeana. Le lezioni si terranno il lunedì e il mercoledì dalle 15 alle 16.30.

Le iscrizioni dovranno essere effettuate entro mercoledì 6 febbraio presso lo Spazio Giovani di via C. Battisti 17, telefono 055 8716213, spaziogiovani@comune.carmignano.po.it (aperto dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19).

Giorno della memoria, due appuntamenti per non dimenticare

Una proiezione di un film storico e un concerto per non dimenticare uno dei periodi più oscuri della storia del nostro Paese e dell’Europa: il prossimo sarà un fine settimana interamente dedicato alla Memoria, per ricordare e riflettere sullo sterminio del popolo ebraico e su tutte le persecuzioni operate dal nazifascismo. Nel 2000 il Parlamento Italiano ha riconosciuto il 27 Gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, come Giorno della Memoria. Il Comune di Carmignano non vuole dimenticare quel periodo così drammatico per l’umanità e ha promosso un duplice appuntamento, al quale tutta la cittadinanza è invitata a partecipare: la proiezione del film “Il grande dittatore” e un “Concerto per non dimenticare”. Le iniziative sono a ingresso gratuito.

“Come ogni anno invitiamo i cittadini a soffermarsi sul ricordo di questo evento tanto tragico quanto fondamentale per la storia dell’Occidente – ha spiegato l’assessore alla Cultura Stella Spinelli -. Continuare a tenere fisso nella memoria quello che accadde è sempre più un’emergenza perché le derive razziste e fasciste stanno infestando il nostro quotidiano al punto che c’è il rischio che diventino normalità. Non dimentichiamo, stiamo allerta e lottiamo allerta e lottiamo per un oggi democratico, libero ed equo”.

Il primo appuntamento è per sabato 26 gennaio alle 20.45 allo Spazio Culturale Pandora (via Don Milani 7, Seano) con la proiezione de “Il grande dittatore”, film statunitense del 1940 scritto, diretto, prodotto e interpretato da Charlie Chaplin. Un piccolo barbiere ebreo di una cittadina tedesca somiglia moltissimo al dittatore che ha dato il via a una campagna razzista. Al pover’uomo ne capitano di tutti i colori, ma sfruttando la somiglianza si toglie anche qualche soddisfazione. Il film ha ottenuto cinque candidature a Premi Oscar. Al termine sarà possibile assistere a una seconda proiezione sul tema della Shoa. Le proiezioni saranno precedute da una presentazione. L’iniziativa è organizzata dall’associazione Culturale Pandora con il patrocinio del Comune di Carmignano.

Il secondo appuntamento è per domenica 27 gennaio alle 17.30 alla Villa Medicea La Ferdinanda di Artimino. In programma il “Concerto per non dimenticare” a cura dell’Orchestra e Coro delle Colline Medicee della Scuola di Musica “L’Ottava Nota”. Saranno proposte musiche di G.F. Handel, T. Albinoni, F. De Langon, J. Horner, R. Molinelli, R. Cocciante, I. Cravits, J. Williams, E. Botbol, N. Piovani, M. Ovadia. Dirige l’orchestra il maestro Massimo Annibali, alla direzione del coro Nicola Innocenti, il direttore artistico è Alessandro Bernardi. Il concerto sarà intervallato da testimonianze raccolte da Paolo Mordechai Sciunnach da deportati ad Auschwitz e Birkenau; citazioni da Zio Eliseo da “La Vita è Bella”; testimonianza di Peter Weiss; dialoghi e citazioni da “Schindler’s List” e infine una lettura del punto di vista di un ufficiale tedesco. Il concerto è promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Carmignano.

Per informazioni cultura@comune.carmignano.po.it; 055 8750250.

Comeana ricorda il bombardamento del 17 gennaio 1944

Era il 17 gennaio del 1944 quando sessanta bombe alleate caddero per sbaglio nei campi intorno a Comeana causando la morte del giovanissimo Pasquale Meliota, 21enne marinaio pugliese che in seguito all’armistizio dell’8 settembre 1943 si era nascosto in Toscana per evitare l’imbarco per l’Albania. Il giovane marinaio fu investito in pieno dall’onda d’urto di una deflagrazione vicino all’argine dell’Ombrone. Un morto e tredici feriti, questo il bilancio del bombardamento di Comeana, ancora oggi ricordato come l’avvenimento più doloroso della storia moderna.

A 75 anni dall’accaduto l’associazione culturale Frammenti di Memoria vuole sottolineare la ricorrenza riproponendo la proiezione del film documentario “Il bombardamento di Comeana 17 gennaio 1944” e spiegando le motivazioni reali del bombardamento. Un lavoro realizzato due anni fa dall’associazione grazie ad un progetto nato in collaborazione con la Casa Accoglienza Anziani di Comeana, al quale il Comune di Carmignano ha contribuito. L’appuntamento è per giovedì 17 gennaio alle 21 allo Spazio Giovani di Comeana (piazza C. Battisti 17/19). L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Carmignano.

Si è, infatti, sempre pensato che le bombe americane fossero cadute sul paese per sbaglio e che il vero bersaglio fosse il vicino dinamitificio Nobel. E, in effetti, l’errore ci fu, ma l’obiettivo degli aerei americani non era la Nobel ma la stazione ferroviaria di Prato. Qualcosa però nel corso della missione andò storto e le bombe furono sganciate per sbaglio su Comeana. Tutta la verità su quella terribile giornata, che nessuno a Comeana potrà mai dimenticare, sta in quei trentacinque minuti di video in cui alle interviste degli anziani del paese, testimoni diretti dell’evento, allora giovani se non bambini, si susseguono inediti documenti di archivio, foto e resoconti militari.

La serata è a ingresso libero, tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

I Concerti delle Feste a Carmignano

Manca sempre meno al Natale e per cercare di vivere al meglio l’atmosfera della festa più magica dell’anno l’amministrazione comunale di Carmignano ha deciso di offrire ai cittadini un doppio concerto. Il primo appuntamento è per sabato 22 dicembre alle 17.30 allo Spazio Giovani di Comeana, all’interno della rassegna “Aspettando il Natale a Comeana”, con il Gospel di Natale diretto da Luca Luglio. Sul palco si esibiranno i July Gospel Singer.

Il concerto sarà preceduto alle 16.15 dalla presentazione del libro “Il Rovo: una storia spinosa” del grafico Cristiano Spinelli. Un affascinante libro pop up pensato per i bambini ma dedicato agli adulti, un volume sofferto e meditato nato in seguito all’incontro di un padre con la disabilità del figlio. Una testimonianza capace di trasmettere un messaggio di speranza, positività ed inclusione a chi, come lui, vive situazioni analoghe in famiglia, a scuola e nella società. Obiettivo dell’autore è quello di invitare i lettori ad avvicinarsi senza timore alle diversità e alle fragilità umane, così da poter insegnare a tutti fin da piccoli a non avere preconcetti sull’aspetto esteriore e gli atteggiamenti altrui, ma anzi aiutarli a capire che rispettando il prossimo diventiamo tutti più ricchi.

Il secondo appuntamento con i “Concerti delle feste” è per mercoledì 26 dicembre alle 21 nella pieve di San Michele Arcangelo (piazza SS. Michele e Francesco) con il Duo Flauto & Arpa. A suonare Tatiana Fedi al flauto traverso e Elena Maria Gaia Castini all’arpa che, nel giorno di Santo Stefano, allieteranno il pubblico nella splendida cornice della pieve con una serie di brani classici che vanno da Debussy a Schubert, passando per Bizet e Saint Saens e molto altro ancora.

“E’ ormai tradizione che Carmignano festeggi le feste natalizie a suon di buona musica – spiega l’assessore alla Cultura Stella Spinelli -. Anche quest’anno, quindi, ci siamo mossi per donare ai cittadini due appuntamenti di qualità, a cui abbiamo aggiunto però una chicca a cui teniamo particolarmente: la presentazione del Rovo, questo libro magico scritto da un nostro concittadino che riuscirà a incantare e commuovere, facendo riflettere sul valore della vita. Un momento perfetto per un Natale consapevole”.

I concerti sono a ingresso gratuito. Per informazioni è possibile consultare il sito del Comune (www.comune.carmignano.po.it) oppure contattare l’Ufficio Cultura (055 8750252 cultura@comune.carmignano.po.it)

Carmignano celebra il 70° della Dichiarazione Universale dei diritti umani con tre iniziative: primo appuntamento lunedì con la proiezione del film “Sulla mia pelle”

Il 10 dicembre del 1948 a Parigi l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha sancito la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, un codice etico di fondamentale importanza che in trenta articoli ratifica universalmente i diritti che spettano ad ogni uomo. L’amministrazione comunale di Carmignano, per celebrare questo importante avvenimento e il suo 70esimo anniversario, ha proposto tre diverse iniziative: la proiezione del film sugli ultimi sette giorni di Stefano Cucchi, la presentazione del Comitato per i diritti umani e uno spettacolo teatrale.

“Il festeggiamento della Dichiarazione universale dei diritti umani lo abbiamo inaugurato noi con questa amministrazione, teniamo quindi particolarmente a questo momento, specialmente in questi tempi bui – spiega l’assessore alla Pace e all’Intercultura Stella Spinelli -. Quest’anno idealmente aderiamo alla fiaccolata di Amnesty, ma abbiamo scelto di dividere la celebrazione in tre momenti: la proiezione del film ‘Sulla mia pelle’ per ribadire quanto ancora siamo lontani dallo stato di diritto; la presentazione del Comitato per i diritti umani e lo spettacolo teatrale di Emergency ‘C’era una volta guerra’, per non smettere di ricordare che la pace si conquista solo iniziando a rispettare i diritti di ogni essere umano”.

Il primo appuntamento è per lunedì 10 dicembre alle 21.15 in Sala Consiliare con la proiezione del film “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini, con Alessandro Borghi, sugli ultimi giorni di Stefano Cucchi, il 31enne morto a Roma il 22 ottobre 2009 mentre si trovava all’ospedale Sandro Pertini in stato di detenzione. Interviene Lorenzo Tinagli, coordinatore nazionale della Federazione degli Studenti. L’ingresso è gratuito.

Si prosegue poi giovedì 13 dicembre alle 19 nella sala polivalente della Misericordia di Carmignano con la presentazione del Comitato per i diritti umani e, a seguire, è in programma una cena multietnica. L’iniziativa è curata dalla Caritas di Carmignano, Misericordia di Carmignano, Spi Cgil Poggio a Caiano Carmignano, coordinamento Arci Carmignano Poggio a Caiano, Consorzio Astir e Circoli Arci Carmignano e Poggio alla Malva.

Per concludere domenica 16 dicembre alle 21.15 in Sala consiliare “C’era una volta la guerra”, lo spettacolo teatrale prodotto da Emergency con Mario Spallino e la regia di Patrizia Pasqui. Fatti, personaggi, riflessioni, dialoghi e canzoni originali, per uno spettacolo teatrale che ripropone la storia di questi ultimi decenni e mostra e che la guerra non è inevitabile. Ingresso gratuito.

Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio cultura allo 055 8750252 cultura@comune.carmignano.po.it

Antica Fiera di Carmignano, circa 2500 persone hanno riempito le strade e le piazze del Comune mediceo durante i tre giorni di festa

Con i fuochi d’artificio sparati dall’Antica Rocca di Carmignano si è conclusa ieri la tradizionale Fiera del primo martedì di dicembre, un appuntamento amato da tutti i carmignanesi e non, che quest’anno hanno letteralmente invaso le piazze e le strade del Comune mediceo. Una fiera davvero dei record che conferma la sua attrattiva non solo per i carmignanesi, ma anche per le tante persone giunte da fuori provincia. E anche i numeri parlano chiaro: sono state circa 2500 le persone che quest’anno hanno riempito il paese durante i tre giorni (1, 2 e 4 dicembre) di Antica Fiera e hanno partecipato alle varie iniziative organizzate dall’amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Loco. La giornata che ha segnato numeri record è stata quella di domenica, con oltre 1000 visitatori che fin dalle prime ore del mattino hanno riempito Carmignano, ma è andata benissimo anche sabato con più di 500 visitatori e il gran finale di ieri ha visto la partecipazione di oltre 900 persone.

“Anche quest’anno la grande affluenza di pubblico alla nostra Festa ha messo in luce che la ricetta di questa Antica Fiera inaugurata lo scorso anno, che ha puntato su un ritorno alle origini mettendo in risalto l’anima agricola e artigianale del territorio, unita alle varie iniziative culturali dedicate a grandi e piccoli, piace e sta dando ottimi frutti – ha commentato l‘assessore alla Cultura Stella Spinelli -. Questa è la strada giusta per arrivare alla fiera che Carmignano si merita. Grazie a tutti, operatori e visitatori, per la presenza, grazie all’Ufficio Cultura per la dedizione e la professionalità e alla Pro Loco per la preziosa collaborazione, ma soprattutto il mio ringraziamento più grande va a tutti i bambini che con il loro entusiasmo ripagano ogni sforzo. La Fiera è dei piccoli e noi continueremo a pensarla per loro”.

“È stata un’edizione spettacolare, sono davvero contento e felice per come è andata – ha aggiunto Carlo Attucci , presidente della Pro Loco di Carmignano -. I fuochi d’artificio hanno poi dato quel tocco in più a una manifestazione che di anno in anno cresce e migliora, nella quantità d’iniziative proposte, ma soprattutto nella qualità. Vedere il Campano illuminato grazie ad un meraviglioso spettacolo pirotecnico è stato bellissimo”

Una manifestazione che lega insieme la tradizione e le eccellenze enogastronomiche del territorio, accompagnate da un ricco calendario di iniziative per tutti i gusti e tutte le età. E anche quest’anno non sono mancate le novità, come gli show cooking in piazza e il gran finale con i fuochi d’artificio. Sabato e domenica sono state due giornate ricche di appuntamenti tra il mercato dell’olio nuovo e dei prodotti di Carmignano, la mostra mercato dell’arte e dell’ingegno al femminile “Io Creo! Natale”; gli incontri di approfondimento a tema sull’olio, le api, il vino e il cioccolato, gli spettacoli per adulti e bambini. E poi le esibizioni di falconeria, che hanno fatto stare col naso all’insù i tanti bimbi che, con stupore e gioia, li hanno visti volare per la prima volta. Grande successo per l’esposizione dei trattori e degli animali da stalla e da cortile in Santa Caterina, che hanno incantato grandi e piccini. In molti hanno anche visitato le mostre fotografiche e di scultura allestite in sala consiliare e nella sede della Sori; tante persone hanno fatto acquisti al mercatino della solidarietà allestito nell’atrio del Comune, dove sono ancora esposti i lavori realizzati dai ragazzi delle scuole di Carmignano, e a quello di biancheria antica della Mater Caritas. A farla da padrone però è stata la vera e grande novità di quest’anno: gli show cooking in piazza, tre appuntamenti durante i quali il pasticcere Giovanni Bellini , la food blogger Coralba Martini e l’executive chef Claudio Vicenzo hanno preparato – e poi fatto assaggiare ai presenti – tre piatti dedicati alla cucina tradizionale, rivisitati in chiave moderna. Ieri, giornata vera e propria della fiera, non poteva mancare il tradizionale mercato della fiera tanto caro ai carmignanesi, oltre a quello dell’olio nuovo e dei prodotti tipici. Le iniziative clou dell’ultima giornata di festa si sono svolte poi nel pomeriggio (anche se fin dalla mattina in tanti hanno visitato gli stand presenti in piazza), con uno spettacolo di burattini per bambini da tutto esaurito, lo show cooking di Claudio Vicenzo e, per finire, i fuochi d’artificio sparati dall’Antica Rocca che hanno davvero entusiasmato i presenti.

La fiera non è finita, sono infatti in programma una serie di appuntamenti “Oltre la fiera”: venerdì 7 dicembre alle 21 in Sala consiliare, in occasione della Festa della Toscana, spazio allo spettacolo teatrale “Sicure splendon le stelle. 31 ottobre 1723: la tragicomica notte di Cosimo III dei Medici, Granduca di Toscana”, di Rosaria Bux. Sabato 8 e domenica 9 appuntamento con il terzo concorso dell’olio popolare biologico: sabato dalle 15 alle 18 al Museo della Vite e del Vino assaggio di olio con votazione, domenica alle 11 in sala consiliare premiazione del miglior olio biologico. Giovedì 13 dicembre alle 21 in sala consiliare verrà presentato “Rifiuti Zero”, il libro di Rossano Ercolini, presidente di Zero Waste Europe e Premio Goldman Environmental Prize 2013; per l’occasione Gas Millepiedi e Lorifonovo, in collaborazione con Centro rifiuti Zero e Zero Waste Italy allestiranno un banco espositivo con tante idee per regali autoprodotti, ecologici e contro lo spreco.

 

Antica Fiera di Carmignano: in due giorni più di 1500 visitatori. Domani gran finale con i fuochi d’artificio dalla Rocca

Più di 1500 persone nel fine settimana hanno riempito le piazze e le strade di Carmignano in occasione di una delle feste più attese e sentite del territorio, l’Antica Fiera. Così come vuole la tradizione, nella settimana che comprende il primo martedì di dicembre nel comune mediceo si fa festa a suon di eccellenze enogastronomiche, accompagnate da un ricco programma di animazioni ed eventi culturali per tutti i gusti e tutte le età.

E così sabato e domenica in tanti non sono voluti mancare all’appuntamento e hanno partecipato alle varie iniziative organizzate dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco di Carmignano: dagli spettacoli teatrali per adulti e bambini alle esibizioni di falconeria, dai mercatini dei prodotti tipici locali a quelli di Io Creo Natale, dagli incontri tematici di approfondimento alle mostre d’arte. E poi grande successo per l’esposizione di trattori e animali e per gli show cooking, che hanno incuriosito tantissime persone.

Domani, primo martedì del mese di dicembre, gran finale dell’Antica Fiera di Carmignano. Dalle 9 alle 19 in piazza Vittorio Emanuele II e in piazza Giacomo Matteotti torna il mercato della fiera; alle 17 in Sala Consiliare teatrino di burattini “Babbo Natale contro la Befana“, uno spettacolo dedicato alla magia del Natale in chiave ironica.

Alle 17:30 ultimo appuntamento con “Allacciate i grembiuli, oggi cucino io!”, gli show cooking in piazza: ai fornelli l’executive chef Claudio Vicenzo che preparerà “Il maialino ai sapori autunnali del Barco”, ossia maialino con patate, castagne e fichi secchi di Carmignano.

Per finire in bellezza, novità di quest’anno, alle 18.30 da non perdere i fuochi d’artificio dall’Antica Rocca di Carmignano (visibili dalla piazza e dalla chiesa).

Nel parcheggio del Santa Caterina dalle 9 alle 19 saranno ancora esposti i trattori e gli animali da stalla e da cortile mentre in piazza V. Emanuele II (ore 9-19) appuntamento con il mercato dell’olio nuovo e dei prodotti di Carmignano. Non mancheranno poi gli stand gastronomici in piazza. Dalle 9.30 alle 19 alle ex Cantine Niccolini “Io Creo Natale“, mostra mercato dell’arte e dell’ingegno al femminile mentre nell’atrio del Comune dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 da non perdere il Mercatino della solidarietà con i lavori realizzati dagli alunni delle scuole, in collaborazione con i genitori (il ricavato delle offerte sarà devoluto alla Dynamo Camp). Sarà poi possibile visitare, in sala consiliare, la mostra fotografica di Aldiviero Cappuccini “In giro per la Toscana” e, sempre in sala, “Il corredo di una volta“, l’esposizione di biancheria antica a cura di Mater Caritas. Nella saletta Sori (piazza G. Matteotti) è stata invece allestita “Le forme dell’acqua“, mostra di sculture di Antonella Nannicini e di fotografie di Sabrina Madiai, vincitrici del concorso “Acqua oro blu” (allestimento a cura del maestro Mario Marasà).

Antica Fiera di Carmignano: le iniziative di domani, domenica 2 dicembre

Seconda giornata di festa domani, domenica 2 dicembre, a Carmignano. L’Antica Fiera di Carmignano, che ha preso il via oggi e andrà avanti fino a martedì 4 dicembre, proseguirà domani con tante iniziative tra escursioni di trekking, mercatini, esposizioni, stand gastronomici, incontri tematici di approfondimento, conferenze, spettacoli per adulti e bambini e show cooking.

Il primo appuntamento è alle 8.30: per gli amanti del trekking e non solo è in programma un’escursione da Carmignano alla Torre di S. Alluccio e ritorno. Una camminata con il Cai alla scoperta del Montalbano (ritrovo in piazza della Chiesa, durata circa 6 ore con ristoro). Dalle 9.30 alle 12 in sala consiliare appuntamento con la conferenza “Il mondo gira alle api” promossa dal BioDistretto del Montalbano nell’ambito del progetto Carmignano 2020. Un’occasione per esplorare il ruolo fondamentale delle api all’interno degli ecosistemi naturali sia come indicatrici di salubrità che come nuova risorsa per le economie agricole locali. L’incontro si aprirà con i saluti dell’Associazione Biodistretto del Montalbano e del Sindaco Edoardo Prestanti. Tra i relatori Daniela Daniele dell’azienda agricola Puro Carmignano e le autrici Monica Pelliccia e Adelina Zarlenga, che presenteranno “La Rivoluzione delle Api. Come salvare l’alimentazione e l’agricoltura nel mondo”: un libro inchiesta che raccoglie storie avvincenti dei paladini delle api che sono gli apicoltori, i contadini e tutti coloro che lottano per salvare gli impollinatori e dare nuove speranze al futuro della Terra. Simone Tosi, ricercatore dell’Università della California San Diego, parlerà delle api nel mondo moderno e della convivenza con i pesticidi e i suoi effetti. Matteo Cerboneschi della Next Genomics presenterà i risultati del progetto “Glifobee”: un monitoraggio ambientale sulle api solitarie e sulle acque di superficie svolto a Carmignano nella primavera/estate 2018 per studiare la presenza di glifosato sul territorio. La nutrizionista Stefania Capecchi terrà un intervento su “Dall’Alveare al Microbiota. Due mondi in fermento per la nostra salute”. A metà mattinata coffee break offerto dall’associazione Other Wise Diversamente Caffè, mentre il BioDistretto proporrà assaggi di miele, pane e olio biologico.

Alle 12.30 e alle 15.45 in piazza tornano le esibizioni di falconeria mentre alle 15.30 al Museo della Vite e del Vino sarà presentato il volume di Paolo Gennai sui 300 anni del vino di Carmignano dal titolo “Carmignano. Il vino dei Medici e dei Lorena”. A seguire assaggi di vini. Non mancherà poi l’appuntamento con il teatro per bambini: alle 17 in sala consiliare arriva “La signora rubafeste” della Compagnia Ziba: una fiaba interattiva per far partecipare attivamente i bambini alla magia del teatro e delle feste natalizie.

Secondo appuntamento poi alle 17.45 con lo show cooking in piazza: domani sarà la volta della food blogger “Due cuori e una capanna” Coralba Martini, che presenterà un primo piatto della tradizione rivisitato in chiave moderna, ossia le tagliatelle di grano saraceno e farina di castagne con ragù di cinghiale e fichi secchi di Carmignano. Alle 21, infine, in sala consiliare “Ribollita di racconti”: una rappresentazione che costituisce un omaggio alla tradizione enogastronomica toscana e che propone una serie di curiosità, racconti, aneddoti e storie riguardanti i piatti tipici e le specialità della cucina toscana, intervallati da brani musicali a tema. Lo spettacolo, di e con la cantante e artista di strada Luana Primavera, è prodotto e promosso dall’associazione culturale e teatrale Il Chiodo Fisso.

Si ricorda poi che dalle 9 alle 19 nel parcheggio di Santa Caterina, in Largo Repubblica e via del Ceppo saranno esposti trattori vecchi e nuovi, animali da stalla e da cortile, e per l’occasione si potrà assistere a dimostrazioni di mungitura. In piazza Vittorio Emanuele II (ore 9-19) mercato dell’olio nuovo e dei prodotti di Carmignano e mercatino dell’antiquariato. Nelle ex Cantine Niccolini (ore 9.30 – 19) quest’anno troviamo “Io Creo Natale”, la mostra mercato dell’arte e dell’ingegno al femminile. Nell’atrio del palazzo comunale “Mercatino della solidarietà”, esposizione e vendita dei lavori realizzati dai ragazzi delle scuole materne, elementari e medie del Comune di Carmignano; il ricavato delle offerte sarà devoluto alla Dynamo Camp. In piazza ci saranno stand gastronomici. Nella saletta della Sori di piazza Matteotti sarà possibile visitare la mostra fotografica di Sabrina Madiai e quella di sculture di Antonella Nannicini mentre in sala consiliare è stata allestita la mostra fotografica di Aldiviero Capuccini “In giro per la Toscana”.

“Sicure splendon le stelle”: per la Festa della Toscana uno spettacolo su Cosimo III dei Medici

In occasione della Festa della Toscana, con la quale si celebra l’abolizione della pena di morte avvenuta il 30 novembre del 1786 ad opera del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo, l’assessorato alla Cultura del Comune di Carmignano propone lo spettacolo teatrale “Sicure splendon le stelle. 31 ottobre 1723: la tragicomica notte di Cosimo III dei Medici, Granduca di Toscana” di Rosaria Bux.

L’appuntamento è per venerdì 7 dicembre alle 21 in Sala consiliare, l’ingresso è gratuito ma è gradita la prenotazione telefonando all’Ufficio Cultura 055 8750232 oppure inviando una mail a cultura@comune.carmignano.po.it.

Anche l’Istituto comprensivo “Il Pontormo” partecipa all’iniziativa con le classi terze, per le quali saranno allestite due repliche della rappresentazione la mattina del 6 dicembre. Lo spettacolo sarà introdotto ai ragazzi dalla regista.

“Anche quest’anno abbiamo deciso di coinvolgere gli studenti di Carmignano – spiega l’assessore alla Cultura Stella Spinelli – affinché la consapevolezza di vivere in una terra di civiltà e cultura si radichi nella coscienza dei cittadini di domani”.

La festa della Toscana, celebrata per la prima volta nel 2000, è dedicata ogni anno a un tema specifico: quest’anno la tematica scelta è “Dai Medici ai Lorena: il Granducato di Toscana, faro di civiltà per l’Europa”. Da qui la scelta dell’amministrazione di proporre uno spettacolo dedicato a Cosimo III de’ Medici, penultimo Granduca di Toscana appartenente alla dinastia dei Medici, che ha regnato dal 1670 al 1723. Un’occasione per riflettere sulla storia del Granducato toscano e sui rapporti con la civiltà Europea, partendo appunto dalla figura del granduca Cosimo III.

“Sicure splendon le stelle”, spettacolo che ha ricevuto contributi stanziati dal Consiglio Regionale, prende le mosse da una ricerca d’archivio di Veronica Vestri. L’indagine ha permesso sia la ricostruzione di spaccati biografici privati, sia il recupero e la valorizzazione del ruolo pubblico del granduca Cosimo III. “Sicure splendon le stelle…” nasce da una fantasia: la notte prima della morte Cosimo si ritrova nell’intimità della sua dimora a fare i conti con se stesso. Alcuni episodi della sua vita vengono fuori prepotentemente in una sorta di rilettura retrospettiva, una confessione privata che diviene, a tratti, critica e sferzante. Il pubblico assiste a questa riflessione quasi come se stesse sbirciando dal buco della serratura in un incontro senza tempo e senza spazio.

Ad interpretare il Granduca sarà Marcello Sbigoli mentre Tonio (servitore) sarà rappresentato da Stefano Carotenuto.