Archivi categoria: Economia e commercio

Piazze ritrovate, al via un laboratorio fotografico rivolto ai giovani del territorio

Il progetto “piazze ritrovate” promosso dal Comune di Carmignano per raccogliere bisogni, aspettative e idee degli abitanti, così da definire insieme i progetti di riqualificazione delle piazze Cesare Battisti a Comeana e IV Novembre a Seano, è entrato nel vivo. In questo periodo, infatti, il team di Sociolab sta girando per i due paesi facendo interviste e incontrando coloro che tutti i giorni vivono questi luoghi.

Per quanto riguarda il percorso di ascolto pensato per individuare le percezioni e gli usi di chi abita o frequenta il centro di Comeana, e in particolare piazza Cesare Battisti, la formula proposta è quella di una mappatura degli attori, un’osservazione partecipante, un laboratorio fotografico e un evento finale di condivisione dei risultati. Il workshop di fotografia, nello specifico, è rivolto ai giovani tra i 12 e i 20 anni residenti in Paese. Articolato in due incontri, obiettivo del corso sarà quello di far capire ai giovanissimi cosa è lo spazio urbano, se si può raccontare con il nostro smartphone e soprattutto come si racconta. Ma anche che lingua parliamo quando scattiamo una fotografia. Le foto prodotte durante il laboratorio fotografico saranno poi esposte in piazza Cesare Battisti a settembre. Tutti i dettagli sul corso verranno resi noti nel corso di un incontro che si terrà domani, mercoledì 26 giugno, alle 17.30 allo Spazio Giovani di Comeana. La partecipazione è gratuita. Per informazioni è possibile scrivere a Fabrizio Bruno (fabriziobruno.nu@gmail.com) o contattare lo Spazio Giovani.

Differente la formula proposta a Seano, dove è in corso una mappatura degli attori, seguita da interviste semi strutturate a portatori di interesse (commercianti, residenti di diverse età e provenienza, associazioni o altre attività) e, a conclusione, un incontro pubblico di restituzione del progetto alla cittadinanza.

Nuovo volto per le piazze centrali di Seano e Comeana

Piazza IV Novembre a Seano e piazza Cesare Battisti a Comeana. Sono queste le due principali piazze che l’amministrazione comunale di Carmignano intende riqualificare. In che modo? Saranno i cittadini stessi a definirlo. L’amministrazione ha, infatti, commissionato un’indagine propedeutica alla progettazione consistente in una ricerca sociale volta ad individuare i bisogni, gli usi, le percezioni e le aspettative dei residenti e dei fruitori degli spazi urbani delle singole frazioni. Ed è così che è nato il progetto “Piazze ritrovate”, un percorso di ascolto e confronto volto a produrre materiale utile all’amministrazione e agli uffici tecnici per finalizzare poi i progetti di intervento veri e propri.

“Si apre una nuova fase di partecipazione e di ascolto della popolazione propedeutica alla riqualificazione dei centri urbani di Seano e Comeana – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Francesco Paoletti -. Non partiamo con idee preconfezionate ma intendiamo, tramite questa ricerca sociale condotta da una società specializzata, capire e confrontarci con i bisogni di chi quei luoghi li vive ogni giorno, li ha vissuti o se li ricorda e li può quindi pensare in maniera diversa. In questa raccolta verranno perciò analizzate, attraverso incontri, laboratori e interviste, le percezioni dei bisogni dei cittadini così da avere una base sulla quale poi sviluppare dei progetti. Seguirà a settembre un incontro pubblico per presentare i risultati di questo percorso di ascolto e di confronto e per mostrare alla cittadinanza alcune bozze di piani di riqualificazione. L’auspicio è che questa modalità di lavoro, già intrapresa col percorso partecipativo Santa Caterina Domani, porti ad avere idee condivise con la popolazione, affinché tali progetti non siano solo di questa amministrazione ma di tutti”.

Come mai proprio queste due piazze? Piazza IV Novembre a Seano rappresenta non solo la porta di accesso dal paese al Parco Museo, ma anche un luogo di socialità soprattutto per i più giovani e uno spazio che ospita, principalmente nel periodo estivo, numerose iniziative. Piazza Cesare Battisti a Comeana si sviluppa lungo l’asse storico di via Dante Alighieri, ha una posizione baricentrica rispetto ai due luoghi di socialità più importanti per il paese – il Circolo Arci di via La Volta e il Circolo parrocchiale di via Dante Alighieri – ed è collegata dal “vialetto dei poeti” alla sottostante area sportiva dove è presente un giardino molto frequentato da genitori con bambini. Due piazze che attendono da tempo un’operazione di riqualificazione, che il Comune vuole ora mettere in atto per migliorarne la fruibilità e rendere quindi questi spazi sempre più vissuti e vivaci.

E così da domani, martedì 18 giugno, e fino a mercoledì 3 luglio, gli operatori di Sociolab saranno presenti a Comeana e Seano per svolgere un’indagine rivolta alla popolazione tesa a capire come gli abitanti percepiscono, vivono e vorrebbero migliorare piazza IV Novembre e piazza C. Battisti. Quattro i ricercatori che fanno parte della “squadra” che per due settimane starà nelle piazze per interagire con abitanti, commercianti, referenti di associazioni e luoghi di ritrovo e passanti: Giulia Maraviglia, sociologa e facilitatrice; Enrico Russo, architetto; Elena Andreoni, rilevatrice e Fabrizio Bruno,

fotografo per la ricerca sociale. Un team giovane che dialogherà con persone di tutte le età, che girerà per il territorio facendo interviste a commercianti e referenti delle comunità e che utilizzerà le tecniche dell’osservazione partecipante per guardare in modo scientifico come i cittadini si muovono negli spazi pubblici e come li usano nella vita quotidiana. Un altro strumento utile per l’indagine sarà la fotografia, per raccogliere anche il punto di vista dei più giovani, che saranno coinvolti in un workshop gratuito che li vedrà usare in modo nuovo e competente i loro smartphone. Tutti i materiali raccolti saranno analizzati e i risultati saranno poi presentati nel corso di due eventi pubblici che si terranno a settembre, iniziative di dialogo e coinvolgimento che saranno organizzate proprio nelle due piazze oggetto dello studio. Il tutto con l’obiettivo dunque di definire insieme i progetti di riqualificazione delle due piazze.

Santa Caterina, terminato il lavoro della commissione. Decretato il progetto vincitore, appartiene all’architetto Giuseppina Bellapadrona

E’ terminato il lavoro della commissione giudicatrice del Concorso di idee per la Progettazione, recupero e riqualificazione architettonica ambientale dell’area Santa Caterina. Diciotto i progetti pervenuti e analizzati, rigorosamente in forma anonima, dai cinque commissari, che si sono dovuti esprimere seguendo le dieci linee guida redatte nel corso del percorso partecipativo Santa Caterina Domani – Abitanti a confronto.

Il progetto vincitore è quello dell’architetto Giuseppina Bellapadrona (iscritta all’Ordine degli Architetti della Provincia di Roma). Il secondo classificato è l’architetto Fabrizio Filippelli (Ordine degli Architetti della Provincia di Livorno), rappresentante di un raggruppamento temporaneo di professionisti; terzo l’architetto Matteo Cecchi (Ordine degli Architetti della Provincia di Firenze). Al primo classificato va un premio di 7mila euro, 4mila al secondo e 2mila al terzo.

“E’ giunto così a conclusione un percorso iniziato nel 2017 – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Francesco Paoletti -. Grazie a tutti coloro che hanno preso parte al percorso partecipativo, ai progettisti e alla commissione. Un plauso ovviamente va al vincitore, sulla base del cui piano adesso andremo ad elaborare il progetto preliminare. Entro l’estate allestiremo una mostra dove saranno esposti tutti i progetti presentati nell’ambito del Concorso di idee. Il passo successivo sarà quello della ricerca dei finanziamenti, per poi partire il prima possibile con i lavori. Il nostro obiettivo è quello di ridare vita al centro di Carmignano, valorizzando le realtà esistenti e aggiungendo nuove funzionalità”.

La commissione giudicatrice era formata dall’architetto Gianluca Niccoli, responsabile del Settore 5 (presidente); dall’ingegnere Mario Moscardi (scelto da una terna proposta dall’Ordine degli Ingegneri di Prato); dall’architetto Lulghennet Teklé (scelto da una terna proposta dall’Ordine degli Architetti di Prato); dall’architetto Enrico Bascherini (esperto in pianificazione urbana e progettazione ambientale); da Giusi Gallotto (partecipante al percorso partecipativo).

“E’ stato un lavoro molto produttivo – hanno commentato i commissari -. I progetti, presentati sia da progettisti singoli che da gruppi associati, erano tutti davvero meritevoli, frutto di approfonditi studi effettuati sul territorio. Il Concorso presentava numerose difficoltà, proprio perché la riqualificazione e riprogettazione di un’area come il Santa Caterina non è semplice, ma i progetti pervenuti erano tutti validi e qualificati”. La decisione del vincitore, come sottolineato dalla Commissione, è stata presa all’unanimità: “Il lavoro è stato lineare, la discussione è stata positiva e ricca di scambi di idee e opinioni. Abbiamo analizzato ogni singolo progetto, senza conoscerne l’autore, seguendo le dieci linee guida dettate dal percorso partecipativo e abbiamo stilato, all’unanimità, la graduatoria. Il progetto del primo classificato è stato capace di dare una vera idea di aggregato urbano, dove gli elementi nuovi e vecchi dialogano tra di loro e con lo spazio circostante, nel quale si ricostruisce un’identità contestuale interessante”.

Bilancio aperto: domani sindaco e assessori incontrano i cittadini a Seano

E’ partito la scorsa settimana il tour frazione per frazione promosso dall’amministrazione comunale di Carmignano per spiegare ai cittadini in maniera chiara e dettagliata come e dove vengono investite le risorse del Comune. Il secondo appuntamento con “Bilancio aperto” è per domani, mercoledì 30 gennaio, alle 21.15 alla Biblioteca comunale Aldo Palazzeschi di Seano.

Saranno presenti all’incontro il sindaco Edoardo Prestanti e gli assessori, che per l’occasione presenteranno ai cittadini il bilancio comunale di previsione 2019, così da far capire a tutti come funziona la macchina comunale e quali sono le strategie di sviluppo del territorio.

I successivi incontri si terranno il 6 febbraio (ore 21.15) allo Spazio Giovani di Comeana; il 13 febbraio al Circolo Arci Ariodante Naldi di Poggio alla Malva e, ultimo appuntamento, il 20 febbraio al Circolo Arci Molinaccio di Bacchereto.

 

Incentivi alle attività economiche nel centro di Carmignano e delle frazioni, presentate tredici richieste

Sostenere chi decide di aprire una nuova attività nel centro di Carmignano e delle frazioni e supportare chi ha già un’impresa e si impegna a mantenerla per almeno cinque anni, così da rivitalizzare e rendere sempre più attrattivo il territorio, accrescerne la qualità, la vivibilità e la sicurezza, favorire l’occupazione e promuovere l’artigianato tipico. Con questo spirito il Comune di Carmignano nel 2018 ha pubblicato un bando per l’assegnazione di incentivi a sostegno delle attività economiche e lo scorso anno ha stanziato per questa finalità 45mila euro.

Un’iniziativa che ha avuto un buon riscontro: sono state tredici le richieste di adesione pervenute al Comune di Carmignano, cinque per nuove attività e otto riguardanti realtà esistenti. Si tratta di attività di vario genere, da quelle commerciali a quelle artigianali e del settore alimentare, ma anche attività di vicinato e altre imprese rivolte al pubblico, dislocate in tutto il territorio comunale. Le domande nel mese di gennaio saranno vagliate da una commissione di valutazione, che controllerà la corrispondenza ai termini del bando e la sussistenza di tutti i requisiti. La graduatoria definitiva degli aventi diritto sarà pubblicata sul sito del Comune di Carmignano, i contributi verranno erogati entro fine gennaio.

Gli incentivi avranno durata triennale e, per coloro che hanno un’attività al 31 dicembre del 2017 e si impegnano a mantenerla per almeno cinque anni, consistono in un contributo pari al 30% della Tari dovuta e pagata. Chi intende invece aprire una nuova attività, se il locale è in affitto riceverà un contributo per il pagamento del canone di locazione dell’immobile pari al 60% dell’importo per il primo anno, al 40% per il secondo e al 20% per il terzo anno; a chi invece intende aprire una nuova attività e ha la disponibilità del locale dove insediarla verrà dato un contributo nella misura del 100% dell’Imu gravante sull’immobile.

“Siamo molto soddisfatti di questo risultato, di poter sostenere nuove start up che intendono scommettere ed investire sul nostro territorio e di aiutare coloro che già operano nei nostri centri – ha spiegato l’assessore al Commercio e alle Attività produttive Francesco Paoletti -. L’attenzione dell’amministrazione su questo fronte resta sempre alta, certi che la presenza di attività commerciali nei nostri centri, oltre a produrre ricchezza, abbia un importantissimo ruolo sociale e di presidio del territorio. Obiettivo del bando è, infatti, quello di riportare vita nel centro di Carmignano e delle frazioni, garantire la sicurezza e valorizzare un territorio importante come il nostro, sul quale vale la pena scommettere”.

Un percorso, quello intrapreso dall’amministrazione comunale per aiutare le nuove e già esistenti attività commerciali, che proseguirà anche nell’anno che è appena iniziato: nel bilancio di previsione 2019, approvato in tempi record lo scorso 21 dicembre 2018, sono stati infatti confermati gli stessi fondi a sostegno delle imprese (nuove o esistenti) del territorio: “Abbiamo intenzione di riproporre il bando anche per il 2019 – ha concluso Paoletti -, per questo motivo abbiamo nuovamente finanziato anche per quest’anno gli stessi importi, così da poter incrementare sempre di più la nascita di nuove attività commerciali e sostenere le realtà già presenti. Continueremo inoltre a mantenere aperto un canale di dialogo con i commercianti del territorio, volto a sostenerne le attività”.

Incentivi per le attività economiche, c’è ancora tempo per presentare la domanda

Riportare vita nei centri storici sostenendo chi decide di aprire una nuova attività o chi s’impegna a mantenerla in vita per almeno cinque anni. E’ questo l’obiettivo del bando pubblicato lo scorso fine settembre dal Comune di Carmignano, per l’assegnazione di incentivi a sostegno delle attività economiche nel centro del capoluogo e nelle frazioni del Comune mediceo. Si ricorda che il bando è ancora aperto e che è possibile presentare la domanda fino alle 12.30 di venerdì 30 novembre.

Il bando è rivolto alle attività commerciali e artigianali con vendita al pubblico, agli studi artistici e alle attività culturali con apertura al pubblico e agli esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. La somma annua stanziata nel 2018 dall’amministrazione comunale per questa finalità ammonta a 45mila euro.

Due le tipologie di incentivi proposti. La prima consiste in contributi a sostegno di coloro che vogliono aprire una nuova attività: se il locale è in affitto, ai progetti selezionati sarà assegnato un contributo per il pagamento dell’affitto dei locali pari al 60% dell’importo per il primo anno, al 40% per il secondo e al 20% per il terzo anno; se il locale è di proprietà, l’amministrazione propone un contributo nella misura del 100% dell’Imu gravante sull’immobile. La seconda tipologia prevede incentivi, pari al 30% della Tari dovuta, destinati a coloro che hanno un’attività al 31 dicembre del 2017 e che si impegnano a mantenerla per almeno cinque anni.

Tutte le informazioni sul bando sono consultabili sul sito del Comune di Carmignano (www.comune.carmignano.po.it). Le domande potranno essere inviate tramite posta elettronica certificata (comune.carmignano@postacert.toscana.it);consegnate a mano all’Ufficio Protocollo del Comune (piazza G. Matteotti 1; orari: lunedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18; martedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30; giovedì dalle 8.30 alle 15.30); tramite raccomandata con ricevuta di ritorno (non fa fede il timbro postale) indirizzata al Comune.